Isochimica, il caso finisce a Bruxelles

Isochimica, il caso finisce a Bruxelles
Isochimica, il caso finisce davanti alla Commissione Europea. E’ stato il presidente regionale del Tribunale per i diritti del malato, Carlo Caramelli, a scrivere a Bruxelles. “Quell’impianto resta una ancora una bomba ambientale – dice – sulla bonifica si parla troppo e male. Ci facciano vedere il …

Isochimica, il caso finisce a Bruxelles

Isochimica, il caso finisce davanti alla Commissione Europea. E’ stato il presidente regionale del Tribunale per i diritti del malato, Carlo Caramelli, a scrivere a Bruxelles. “Quell’impianto resta una ancora una bomba ambientale – dice – sulla bonifica si parla troppo e male. Ci facciano vedere il piano e poi via alla rimozione totale di tutto l’amianto interrato”. Caramelli ha inviato una missiva anche alla Procura generale della Corte dei conti per valutare sia “i danni all’immagine della città provocati da tutti questi anni di inerzie” sia per “lo spreco di denaro pubblico intorno alla vicenda”. Caramelli ha chiesto un piano straordinario di controlli sanitari anche per i residenti intorno all’area dello stabilimento che al pari degli ex operai sono stati per anni esposti alla fibre di amianto.

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