O pagava l’iva allo Stato o gli stipendi ai lavoratori, ha preferito pagare i lavoratori. Un imprenditore conciario solofrano era finito nei guai per omesso versamento dell’iva – oltre 330mila euro -. I fatti risalgono al 2010. Gli accertamenti dell’Agenzia delle entrate risalgono al 2014.
L’uomo, difeso dall’avvocato Olindo Preziosi, nel corso del procedimento è riuscito a dimostrare che nel periodo contestato la società della quale è legale rappresentante aveva affrontato una crisi economica dovuta ai pagamenti in ritardo di alcuni creditori. E la priorità nei pagamenti era stata dalla alla liquidazione degli stipendi degli operai. Il pagamento dell’iva non era arrivato entro i termini.
Il giudice del tribunale di Avellino ha assolto l’imprenditore perchè il fatto non costituisce reato.
