Sabato e domenica, al “Gesualdo”, in scena “Filumena Marturano”

Entra nel vivo la stagione teatrale 2018-2019 del “Carlo Gesualdo” di Avellino. Sabato e domenica Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses reinterpreteranno un grande classico di Eduardo De Filippo: “Filumena Marturano”.

Neanche il tempo di accantonare il grandissimo successo registrato da Massimo Ranieri con il suo “Sogno e son desto 400 volte”, che il palcoscenico di Piazza Castello è pronto a presentare un altro appuntamento da non perdere con quella che, probabilmente, è la commedia italiana del dopoguerra più conosciuta e rappresentata all’estero.

La storia si ispira ad un fatto di cronaca realmente accaduto dal quale Eduardo ha costruito una delle più belle commedie dedicata alla sorella Titina. Alla fine, fiaccato dagli anni che passano e dalla malinconia dei ricordi, Soriano è stretto in una morsa dalla donna che ora lo tiene in pugno e a cui si ribella con tutte le sue forze. Ma la commedia è soprattutto la storia di un grande amore che porta al pubblico il tema, scottante in quegli anni, dei diritti dei figli illegittimi. Quelli che un tempo erano chiamati con l’infelice espressione “figlio di N.N.”.

A dirigere “Filumena Marturano” sarà una delle più grandi registe di cinema del panorama internazionale: Liliana Cavani, che con questo allestimento ha debuttato nella Prosa. Il doppio appuntamento è fissato per sabato 20 ottobre alle 21.00 e domenica 21 alle 18.00.

Prossimo evento in programma al “Carlo Gesualdo”, sempre nel cartellone “Grande Teatro”, sarà “Solo”, il nuovo one man show scritto e diretto da Arturo Brachetti, in programma sabato 13 e domenica 14 novembre.

SPOT