De Chiara: “Scuola, primo importante argine al disagio sociale”

“A Solofra c’è una situazione di grande disagio sociale”, a parlare è Maria De Chiara nell’ambito dell’iniziativa “Storie di straordinario impegno quotidiano” promossa dall’Associazione Aniello De Chiara. “Come associazione oggi abbiamo voluto offrire la possibilità ai bambini di confrontarsi con tre figure importanti: un ex ispettore di polizia, il nostro comandante della stazione dei carabinieri il luogotenente Giuseppe Friscuolo ed una insegnante”.

“Io credo molto nel ruolo della scuola e delle insegnanti, continua Maria De Chiara. Sono le insegnanti il vero presidio sociale, sono loro che ci segnalato i casi di difficoltà dei bambini e noi come associazione ‘Aniello De Chiara’ cerchiamo di aiutarli e sostenerli”.

“Il disagio più grande che vivono i bambini ? Molte volte sono lasciati troppo soli. In alcuni casi ci sono bambini che, a causa della crisi, hanno entrambi i genitori disoccupati. E’ un grido di dolore che le maestre ci lanciano da tanti anni rispetto al quale noi cerchiamo di dare una risposta”.

“Un ruolo importante lo svolge l’Arma dei Carabinieri. Al comandante Friscuolo va riconosciuto il merito di essere disponibile al dialogo, sempre disponibile ad ascoltare e ad aiutare”

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