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Serino, il sindaco replica alle accuse di Mariconda |
Serino, il sindaco replica alle accuse di Mariconda
A seguire vi proponiamo il testo integrale della nota emanata dal sindaco di Serino, Gaetano De Feo, che replica alle accuse del consigliere di minoranza Mariconda:
“E’ fenomenale la presa di posizione rigorosamente elettoralista di chi pur di apparire sui giornali smarrisce l’obiettivo generale dell’interesse collettivo. Costui soffre di amnesia o perdita di memoria. La sua voglia di fare il primo attore, gli gioca brutti scherzi e finisce per cadere in uno stato di babilonia che non posso far altro che commiserare. Prima di proporgli una buona terapia di fosforo, il Mariconda dovrebbe quanto meno ricordare che i fatti contano e le parole volano. Purtroppo il suo modo di fare politica, fiancheggiato da qualche altro consigliere comunale di minoranza, si semplifica a qualche chiacchiera da bar e a due o tre comunicati stampa. I pensieri arruffati manifestati appunto sulla stampa, sono arricchiti da un’ostilità, che mettono in risalto un’altezzosità personale nei confronti dell’istituzioni. Non ho altri termini per interpretare attacchi di questa natura, non solo pieni di cattiveria ma, il che è ancora più scabroso, non sostenuti dai fatti. E’ incontrovertibile che la competizione sta assumendo contorni alquanto allucinanti, che fa innalzare un interrogativo che spero il consigliere Mariconda si faccia carico nel rispondere:
– Quanti e quali altri rimedi non sono stati fronteggiati con dovizia o non sono stati portati avanti per trascuratezza in questi anni dall’amministrazione De Feo, che egli e i suoi compagni di merenda hanno caldeggiato fino a qualche anno fa?
– Il non aver inoltrato allora nessuna osservazione non fa sentire colpevoli, politicamente, lui e i suoi compagni di sventura?
– Se due anni fa qualche suo amico non avesse scelto di uscire dalla maggioranza perchè non riconfermato assessore, sarebbero spuntate queste accuse?
L’aver ottemperato il patto di stabilità e centrato i parametri di virtuosità è naturalmente il prodotto di una gestione efficiente, che ha consentito di rimettere in carreggiata il Comune. Lanciare quindi fulmini contro un’amministrazione che è stata impeccabile nel riportare l’ordine nel bilancio comunale e di veder accreditato il proprio lavoro, ha veramente del comico. Con tutto rispetto, faccio difficoltà a capire che il Mariconda ha capacità, professionalità e conoscenza per svolgere le funzioni di consigliere comunale. Segnalo quindi ai cittadini serinesi di prendere le dovute distanze dalla condotta paranoica del consigliere comunale Mariconda, che pur di preservarsi un minimo di visibilità e con la sua totale rozzezza per le materie trattate, svaluta il lavoro di questo esecutivo, facendosi squisitamente pubblicità illeggittima e scudo delle responsabilità altrui. Occorre educare chi pensa di fare politica confondendo opere, progetti e realizzazioni, per una pozzanghera di acqua. Secondo l’intelligentone di turno, saremmo dovuti rimanere inerti a queste offerte di sviluppo. Invece noi ci siamo impegnati per portare al termine un progetto, che è di fondamentale importanza per le sorti occupazionali dei nostri giovani. Altri contrasti ci saranno, altre dimostrazioni di credibilità daremo, alla faccia dei tanti portatori di fanfaronate. Che cosa rispondere all’ennesima invettiva demenziale di Mariconda. Caro consigliere, le cito sinteticamente le azioni svolte da questa amministrazione: prossimamente saranno asfaltate le strade cittadine, l’unica amministrazione che si sia interessata seriamente a strutturare gli edifici scolastici sul territorio comunale, pochi giorni fa si è registrato l’assegnazione dei lotti nella zona PIP, abbiamo ottenuto finanziamenti regionali, a dimostrazione delle bravura della compagine di governo nel presentare progetti validi e vincenti, stiamo rifacendo il look alla Piazza di Fontanelle, abbiamo appaltato la struttura sportiva polifunzionale in località Ferrari, abbiamo avviato la raccolta differenziata con risultati positivi, posso continuare per dare risalto al nostro impegno istituzionale, ma mi fermo per non infierire contro un personaggio che nel suo DNA viene evidenziata una incapacità terrificante. Purtroppo, ritengo che sia tutto inutile, perchè in realtà, non si capacita chi malinconicamente celebra se stesso e soffre di un autentica gelosia politica perchè il paese vive a prescindere da lui, perchè i lavori pubblici vanno avanti, perchè nessuno omaggerà un ex assessore che non ha testimoniato alcuna gratitudine per gli amministratori e cittadini che lo hanno incoraggiato e favorito, ma solo desiderio di vetrina personale a svantaggio degli interessi del paese”.
