Andrea Forgione presenta il programma elettorale

Andrea Forgione presenta il programma elettorale
Andrea Forgione, candidato al Consiglio provinciale nel collegio di Montemarano, nella lista della Presidente Alberta De Simone, presenta ai cittadini della Media Valle del Calore il suo programma elettorale. Oggi infatti, è apparso sui muri cittadini un manifesto che annuncia la candidatura di Andr…

Andrea Forgione presenta il programma elettorale

Andrea Forgione, candidato al Consiglio provinciale nel collegio di Montemarano, nella lista della Presidente Alberta De Simone, presenta ai cittadini della Media Valle del Calore il suo programma elettorale. Oggi infatti, è apparso sui muri cittadini un manifesto che annuncia la candidatura di Andrea Forgione per le elezioni provinciali e il suo programma elettorale. A breve sarà ufficializzata la lista completa della Presidente Alberta De Simone, che quasi certamente si chiamerà: “Democratici per l’Irpinia”, dei candidati che correranno nei trenta collegi provinciali. Buone sono le chance per Andrea Forgione di essere eletto perché nel collegio di Montemarano che comprende i comuni di Paternopoli, Montemarano, Sant’Angelo all’Esca, Luogosano, Castelvetere e San Mango sul Calore, conoscono tutti la sua lunga attività politica e le sue battaglie in favore del territorio provinciale e di una società più solidale e rispettosa dei più deboli. Tra i punti più significativi del programma elettorale, emendato da più di 1500 cittadini che hanno risposto ad un questionario anonimo distribuito dallo stesso candidato durante un tour elettorale itinerante che ha fatto tappa in tutti i comuni del collegio, ci sono i seguenti: 1) Costituzione di una Associazione di Comuni della Media Valle del Calore per affrontare meglio tutti i problemi di gestione del territorio e di programmazione dello sviluppo; 2) Costituzione di un Consorzio di produttori delle uve Aglianico che tuteli la qualità e il marchio, sviluppi un disciplinare di produzione dell’Aglianico e soprattutto si interessi della commercializzazione delle uve Aglianico del Taurasi, di cui il collegio vanta l’ottanta per cento della produzione. Il Consorzio potrebbe trovare sede nel Comune di Montemarano; 3) Riqualificazione dell’area industriale di San Mango – Luogosano che potrebbe diventare un’area a servizio di nuovi insediamenti produttivi che traggano linfa vitale dalle vocazioni endogene del territorio, fermo restando la salvaguardia degli standard occupazionali attuali; 4) Apertura del Centro diurno per la disabilità, in fase finale di costruzione a Paternopoli e costato finora tre milioni di euro, che accoglierà tutte le persone diversamente abili della Valle del Calore e che potrà diventare il vero punto di riferimento di un progetto più vasto che farà di Paternopoli la città dei servizi della Media Valle del Calore; 5) Istituzione del Parco fluviale del fiume Calore. Ricordiamo che fu proprio Andrea Forgione ad ideare e promuovere un progetto che, sotto il nome di “Parco Irpinia”, fu presentato pubblicamente nel giugno 2008 al Castello Marchionale di Taurasi; 6) Attivazione del servizio Adsl in tutti i Comuni della Media Valle del Calore, comprese le aree industriali ed artigianali; 7) Sistemazione e messa in sicurezza della strada provinciale n. 159 che collega Paternopoli a Castelvetere sul Calore, fatta costruire dal compianto Ministro Fiorentino Sullo nato proprio a Paternopoli da genitori di Castelvetere sul Calore; 8) Istituzione di un servizio di autobus, con corsa giornaliera, andata e ritorno, per l’Università di Fisciano riservato agli studenti universitari; 9) Istituzione del prestito d’onore per i giovani che investono sul proprio futuro e che vogliono creare attività imprenditoriali in Irpinia; 10) Istituzione nella Media Valle del Calore di un centro operativo di emergenza medica del 118 dotato di ambulanze e personale medico-infermieristico specializzato; 11) Riqualificazione della linea ferroviaria Avellino – Rocchetta. Il trasporto su rotaie può essere determinante per il turismo, per la promozione dei prodotti di eccellenza di quest’area, a partire da quelli enogastronomici, e per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della zona; 12) Realizzazione di impianti fotovoltaici o comunque ecofriendly che in un territorio come il nostro, per piccoli impianti, si presta bene a questo tipo di intervento; 13) Realizzazione della bretella di circa dieci chilometri che colleghi l’Ofantina alla Contursi – Grottaminarda, in particolare per servire sia il nucleo industriale di San Mango – Luogosano che le Terme di San Teodoro localizzate nel Comune di Villamaina.

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