Bucaro si presenta: “Le chiacchiere stanno a zero, il primo posto è alla portata…”

Tre stagioni in biancoverde da calciatore, alla seconda esperienza in Irpinia da allenatore. Giovanni Bucaro si è presentato alla piazza, accanto a lui Daniele Cinelli che ricoprirà l’incarico di vice-allenatore: “Ha pagato Graziani, ma le responsabilità sono di tutti. Quando un allenatore va via, qualche strascico resta, ma siamo qui per risolvere i problemi e con l’aiuto della società ci riusciremo. Sono qui per rimettermi in gioco e rilanciarmi nel mondo del calcio”, ha affermato Bucaro, reduce dall’esonero subito a Monopoli, la passata stagione.

“Ho ricevuto critiche a Avellino quando l’allenai nel 2011, ma fanno parte del gioco – ha continuato Bucaro -. Ho portato Cinelli con me, perché ha voglia di fare bene e ama l’Avellino. Rispetto a sette anni fa, quando allenai una squadra giovane al primo campionato di Serie C post-fallimento, non c’erano le stesse pressioni che ci sono oggi. Ora tocca fare risultato. Il primo posto? E’ ancora alla portata, in vetta non c’è la Juventus e il campionato è molto livellato. Sfruttiamo al meglio le quattro partite che restano da giocare da qui alla sosta. Il mercato? Non ci penso, piuttosto devo riuscire a portare serenità alla squadra, attraverso le mie competenze. Pensiamo a lavorare, che le chiacchiere stanno a zero”.

Un parere sul girone: “Tutti dicono che sia un girone facile, ma a mio avviso e non per mettere le mani avanti, credo che quello sardo-laziale sia il più difficile assieme a quello campano-pugliese. Perché è composto da squadre di media-alta classica. Non ci sono corazzate, ma tutte squadre ben attrezzate”.

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