Doudou senza limiti: all’attacco dell’Ancona

Doudou senza limiti: all’attacco dell’Ancona
AVELLINO – Se c’è un dono che ha Diaw Doudou è la chiarezza. Il saper centrare il problema senza fare tanti giri intorno. “Dopo un periodo di flessione siamo di nuovo in crescita. Come all’inizio della gestione Campilongo. Abbiamo avuto un periodo di calo, ma io vedo intorno a me tanta determinazion…

Doudou senza limiti: all’attacco dell’Ancona

AVELLINO – Se c’è un dono che ha Diaw Doudou è la chiarezza. Il saper centrare il problema senza fare tanti giri intorno. “Dopo un periodo di flessione siamo di nuovo in crescita. Come all’inizio della gestione Campilongo. Abbiamo avuto un periodo di calo, ma io vedo intorno a me tanta determinazione e voglia di rialzarsi. Putroppo se fossimo stati più furbi e scaltri- sottolinea il difensore – avremmo avuto di sicuro una classifica migliore. Noi scendiamo sempre in campo per vincere, ma in alcune occasioni sarebbe bastato anche accontentarsi di un pareggio”. Ma contro l’Ancona bisognerà essere più aggressivi che mai.” Dobbiamo attaccarli sin dai primi minuti. Bisogna martellarli e vincere, bloccando tutte le loro fonti di gioco”. E non chietegli paragoni con il suo anno a Cesena, lo scorso. “Li sapevo già un mese prima – conclude – che saremmo retrocessi perché diversi giocatori erano già in vacanza con la testa. Nell’Avellino invece c’è tanta rabbia, impegno e determinazione. Il futuro di tutti dipende da queste gare. Se un giovane fa bene può trovare una squadra importante, se uno più anziano da il massimo può ottenere il rinnovo del contratto. Chi ci perde se retrocediamo siamo prima di tutto noi. Per questo le gare che arrivano saranno quelle davvero fondamentali”. E se lo dice lui.

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