L’ex Pascucci: “L’Avellino arriverà primo”

L’ex Pascucci: “L’Avellino arriverà primo”

Un ex di turno in cerca di punti salvezza. Carlo Pascucci, 44 anni romano, ritorna da allenatore allo stadio “Partenio” dopo 14 anni l’amara retrocessione, sotto la gestione Sibilia, in serie C1. Con biancoverdi nel torneo cadetto, però, non ha collezionato nessuna presenza. In difesa, infatti, era chiuso da Nocera, Fornaciari, Colletto e Cozzi (solo per citarne alcuni). Adesso, però, per l’ex difensore di Fiorentina, Ascoli e Lucchese, l’obiettivo primario è di condurre gli etnei ai play-off. “Da qualche situazione la situazione è più tranquilla rispetto a quella vissuta mesi fa. La crisi societaria è rientrata e la squadra è stata rinforzata. Nonostante il terreno perso, il nostro obiettivo è agganciare almeno gli spareggi. Siamo a 12 punti dal Mazara e nelle prossime partite dovremo recuperare nei loro confronti almeno quattro punti, oltre a vincere il duello ravvicinato con Castrovillari ed Aci Catena”, dice il trainer etneo. In base al nuovo regolamento, infatti, la sedicesima classifica nel caso di distacco superiore ad otto punti rispetto alla tredicesima retrocede direttamente. “Proprio così è questa la nostra missione e cercheremo di portarla a termine. L’Avellino? E’ una squadra costruita per vincere il campionato ed è quella, secondo me, più accreditata per arrivare al primo posto. Non c’è una squadra in grado di ammazzare il campionato, quindi, tutto è possibile in alto”, conclude l’allenatore prima di raggiungere il Hotel Belsito dove l’Adrano alloggerà fino ad un paio di ore prima del fischio d’inizio.

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