Minala ribalta il derby: 3 a 2 per la Salernitana

AVELLINO-SALERNITANA 2-3

AVELLINO (4-4-2): Radu, Ngawa, Kresic, Migliorini, Rizzato; Laverone (39′ Lasik) , D’Angelo, Di Tacchio, Molina (19′ st Paghera); Castaldo, Ardemagni (36′ st Bidaoui). A disposizione: Lezzerini, Iuliano, Falasco, Pecorini, Suagher, Marchizza, Paghera, Moretti, Lasik, Asencio, Bidaoui, Morosini, Camarà. Allenatore Novellino

SALERNITANA (3-4-2-1): Radunovic, Mantovani, Bernardini, Schiavi; Kiyine (28′ st Bocalon) Odjer (19′ st Ricci), Minala, Vitale; Sprocati, Cicerelli(13′ st Rosina) , Rodriguez. A disposizione: Adamonis, Asmah, PucinoSignorelli, Zito, Rossi, Alex, Bocalon, Gatto, . Allenatore Bollini

Arbitro: Fourneau

Marcatore: 3′ st Kresic, 14′ st Laverone, 28 ‘ st Rodriguez, 39′ st Sprocati,

Ammoniti: Molina (A) Odjer , Minala (S).Angoli: 4-6 Rec: 0′ pt

AVELLINO CALCIO –  Novellino conferma nove undicesimi della formazione che ha perso a Bari. Con Radu e Castaldo che subentrano a Lezzerini e Asencio. 4-4-2 con Radu in porta, difesa a quattro con Ngawa e Rizzato terzini ed il duo Kresic- Migliorini in mezzo. In mediana Laverone-Di Tacchio, D’Angelo e Molina. In avanti Castaldo-Ardemagni

SECONDO TEMPO – 2′ Ardemagni per Castaldo che calcia a rete. Tiro deviato e bloccato da Radunovic.3′ Punizione di Di Tacchio e Kresic di testa realizza ancora. 6′ Roriguez su punizione di Vitale calcia sul fondo. Su una sucessiva punizione Radunoovic blocca su Ardemagni. 8′ tentativo di D’Angelo bloccato da Radunovic. 14′ Laverone calcia a rete, pallone deviato e 2 a 0 Avellino. 22′ punizione di Di Tacchio con Ardeemagni che di testa manda sul fondo di poco.  28′ st Rodriguez in mischia realizza. 31′ super Radu su Bocalon. 34′ Radu  si oppone a Sprocati. 39′ Sprocati salta tutta la difesa e mette a segno il 2 a 2. 40’ Bidaoui salta due avversari e mette al centro Paghera manda sul fondo. In pieno recupero è  Minala a siglare il 3 a 2.  L’Avellino fa harakiri. Il giocatore ex Bari va a irridere la Curva dell’Avellino. La squadra di Novellino butta alle ortiche la vittoria. Fischi per D’Angelo e compagni.

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