BASKET AVELLINO – Giornata di campionato numero uno per la Scandone Avellino, che vuole esordire con una prova convincente e vincente davanti al pubblico amico.
Quintetti iniziali:
Avellino: Richardson, Mavraides, Dragovic, Shakur, Johnson
Montegranaro: Cinciarini, Slay, Di Bella, Mazzola, Burns
1° quarto: 13-22
Avellino non riesce a fare il proprio gioco, complice anche un avvio brillante da parte di Montegranaro, che cerca di fare la voce grossa già nel primo quarto di gioco. Marchigiani avanti per 10-4, grazie a tre triple ed un tiro libero. Avellino ancora priva di identità, la formazione biancoverde non riesce ad avere una continuità di rendimento, facendosi imbavagliare dai più organizzati avversari.La Sutor gioca in scioltezza, non andando mai in difficoltà e bloccando tutte le fonti di gioco degli avversari. Il primo punto della stagione per i lupi porta la firma di Shakur (ultimo arrivato in ordine di tempo nella famiglia biancoverde). Tanta buona volontà per i ragazzi di coach Valli che non riescono però mai a prendere in mano la partita.Entrano Ebi e Warren, ma lo spartito dell’incontro non cambia minimamente, sono sempre gli uomini di Recalcati a fare il match, nemmeno i due cambi permettono agli irpini di rialzare la testa. Cinciarini porta la Sutor avanti 15 a 8. Avellino non riesce a rialzarsi e la Sutor sgretola nella propria morsa i biancoverdi. Nel finale di tempo la tripla di Richardson rende il parziale menno amaro: 22 a 13 a favore della formazione ospite. Nel secondo quarto bisognerà cambiare marcia per riuscire a raddrizzare l’incontro.
2° quarto: 37-43
La musica non cambia assolutamente nel secondo quarto, dove i biancoverdi si trovano sempre sotto. Anche se l’ingresso di Spinelli permette alla formazione di Valli di migliorare sotto l’aspetto del gioco. Ebi, Richardson e Spinelli riaprono il match. Molto più attenti in difesa e meglio sul fronte offensivo i lupi (22-27 il parziale). La Sutor non ci sta e sale in cattedra l’ottimo Burns. Shakur riesce a prendere per mano la squadra, Campani però non sta a guardare e la partita diventa molto avvincente (28 a 35). Montegranaro regge all’onta d’urto biancoverde ed il quarto si chiude 37 a 43. Anche se Avellino da l’impressione di poter rialzarsi.
3° quarto: 45-60
Scandone senza idee, difesa ancora da registrare. La Sutor non lascia alcun spazio, nonostante Richardson prova a dare un segnale al match con un bel canestro da tre. Il quintetto di Recalcati sembra essere una macchina perfetta in grado di dominare la sfida. La Sidigas dopo un avvio convincente, va nuovamente in bambola e Cinciarini e compagni rimettono la freccia (44-53). Montegranaro approfitta di una Scandone tramortita e si porta sul 44-57. Il quarto si chiude 45-60. Con i primi mugugni da parte dei tifosi di casa.
4° quarto: 74-82
Dragovic con una tripla prova a tenere a galla la Sidigas, ma non ci riesce. I biancoverdi confermano di essere molto lontani da una condizione accettabile. Cinciarini e Mazzola instancabili chiudono praticamente la pratica. Ancora due punti di Slay per il 49 a 66 e poi tripla di Richardson ma l’impressione è che la partita sia finita da un pezzo. Dragovic prova a chiamare la carica ma è l’unico a crederci seriamente. Non basta l’orgoglio e la buona volontà degli attimi finali della sfida, finisce 74 a 82. Con fischi di dissenso per una prova dir poco scialba e incolore.