“La Uila dice basta a queste ennesime diatribe tra partiti”. A parlare è il segretario provinciale Antonio De Lillo. “In un momento così delicato, dove la coesione sociale viaggia su un filo di lana, non è più accettabile che la classe politica di questa provincia si dedichi a formulare accuse a vicenda sulla gestione di alcuni enti. È arrivata l’ora che , i partiti mettano da parte in questo momento gli interessi di parte (se pur legittimi) e facciano fronte comune rispetto a chi vuol ancora una volta vuol penalizzare le zone interne perché il tema non è Comunità Montana Ufita , ma è forestazione della provincia di Avellino.
Infatti tutte le Comunità Montane hanno criticità nella gestione degli stessi , vedasi Termino Cervialto, 15 mensilità arretrate, ove anche qua le cause di certo non sono imputabili a chi la presiede, vedasi Provincia dove ancora gli OTD non vengono assunti, i Lavoratori OTD dell’Alta Irpinia vivono con l’ansia di sapere se il contratto di 51 gg viene rinnovato o no, lo stesso dicasi per la Comunità Montana Partenio Valle Lauro e gli OTD della Comunità Montana Ufita che sperano legittimamente che gli vengano riconosciute altre giornate di Lavoro. Da ciò si evince ancora una volta la vera responsabilità dove sta , le Comunità Montane non essendo enti impositivi, vivono di finanza derivata e se essa non gli viene assegnata , nulla possono.
Il Lavoratore elettore e contribuente, quando apre il giornale , in questo particolare momento, vorrebbe leggere : tutte le espressione politiche del territorio ad ogni livello, di destra sinistra e centro , si coalizzano per un proposta comune finalizzato alla risoluzione definitiva del problema forestazione e dare un futuro ai nostri concittadini ; le accuse reciproche , altro non fanno che aumentare il sentimento dell’antipolitica” – conclude De Lillo.
