AVELLINO-BARLETTA 1-0
AVELLINO (4-4-2): Fumagalli; Bittante, Fabbro, Giosa, Bianco; Catania (28′ st Millesi), D’Angelo, Angiulli, Bariti (40′ st Zappacosta); De Angelis, Castaldo (47′ st Biancolino). A disp.: Di Masi, Panatti, Massimo, Izzo. All.: Rastelli
BARLETTA (4-3-3): Pane; Calapai, De Leidi, Di Bella (32′ pt Burzigotti), Mazzarani; Piccinni, Meduri, Vacca (25′ st La Mantia); Carretta (9′ st Ferreria), Barbuti, Molina A disp.: Liverani, Angeletti, Dezi, Dall’Oglio. All.: Novelli
ARBITRO: Stefano D’Angelo di Ascoli Piceno
Guardalinee: Mariani e Fraschetti.
MARCATORI: 3′ st Castaldo.
AMMONITI: Fabbro (A),Castaldo (A), Molina (B), Di Bella (B), Barbuti (B), Meduri (B), Ferreira (B), Fumagalli (A), De Leidi (B), De Angelis (A).
NOTE: al 49′ st Biancolino (A) sbaglia un rigore (parato). Spettatori 4000 circa. Angoli: 4-3 per il Barletta. Recupero: pt 2′; st 5′.
AVELLINO – L’Avellino ottiene i primi tre punti interni della stagione, batte il Barletta con una prodezza di Castaldo. Resta imbattuta e fa festa con i propri tifosi per il primato. Lupi solitari in vetta con 11 punti.
LE SCELTE – Conferma l’undici che ha battuto il Benevento il tecnico Massimo Rastelli. Canonico 4-4-2 per i biancoverdi con Bariti preferito al rientrante Millesi. Il capitano si accomoda in panchina con D’Angelo che veste i ‘galloni’. Fumagalli in porta, difesa a quattro con Bittante e Bianco sulle corsie esterne ed il duo Giosa-Fabbro in mezzo. In mediana Catania a destra, Bariti a sinistra e D’Angelo ed Angiulli al centro. In avanti De Angelis-Castaldo.
LA GARA – (1’) cross di Bariti, la retroguardia biancorossa devia in angolo. Dalla bandierina Bianco, Fabbro non impatta, pallone sui piedi di Castaldo. Sfera sul fondo. (9’) punizione a girare di Vacca, Fumagalli toglie il pallone dall’incrocio. All’11’ Catania sulla fascia per Castaldo che calcia da posizione improponibile, Avellino pericoloso. Al 15’ schema Avellino, D’Angelo crossa al centro per Giosa che di testa allunga per De Angelis. Inzuccata della punta sul fondo. (22’) punizione per l’Avellino, D’Angelo tocca per Bianco che dai venti metri calcia a girare. Pane blocca. E’ un Avellino che meriterebbe fortemente il vantaggio. Al 30’ punizione di Bianco dal vertice destro dell’area, tiro a girare che finisce di poco fuori. 31’errore di Di Bella, Castaldo gli ruba la palla e si invola verso la porta, Pane lo anticipa e sfuma l’occasione per i lupi. (39’) De Angelis semina il panico, supera due avversari e calcia a rete. Pane si oppone. Prendedosi il meritato applauso dei tifosi. Al 40’ angolo di Bianco, Castaldo prolunga di testa Fabbro interviene il colpisce il palo. E’ la seconda volta che i lupi vanno vicinissimi alla rete del vantaggio su schema. Nella ripresa (3’) Catania serve Castaldo, gran botta da fuori del bomber che deposita a volo alle spalle di Pane. Terza rete del bomber ex Nocerina, esplode il pubblico del Partenio. Meritato vantaggio dei lupi. 5’ errore di Bittante, Molina giunge in area e cerca di piazzare la sfera all’incrocio. Fumagalli risponde presente. (20’) punizione a girare di Bianco tra le mani di Pane. (22’) cross di Vacca e testa di Piccinni che colpisce il palo di testa. L’Avellino macina gioco cercando di scardinare la retroguardia pugliese. Nel finale Rastelli inserisce Zappacosta sulla fascia destra a centrocampo, spostando Millesi sull’out opposto. (45’) ci prova Angiulli dal limite, pallone di poco al lato. In pieno recupero il tecnico di Torre del Greco chiama in panchina uno stratosferico Castaldo ed inserisce Biancolino. (47’) Biancolino mette in mezzo per De Angelis che viene atterrato da Pane. Rigore per i biancoverdi. Dal dischetto il Pitone, il portiere salva in angolo. L’Avellino conquista la sua prima vittoria in casa e vola in vetta alla classifica. Successo importantissimo, anche in virtù del doppio scontro al vertice contro Frosinone e Perugia. Prestazione convincente della formazione irpina che non subisce mai il Barletta.