Appello per lo stop delle rate dei mutui

Appello per lo stop delle rate dei mutui
Dalle fabbriche parte la raccolta delle firme per lo stop alle rate dei mutui. L’iniziativa parte dallo stabilimento Fma di Pratola Serra, ma il numero delle adesioni nelle altre aziende in crisi è in forte aumento. Giuseppe Morsa, tra i promotori dell’iniziativa dichiara: “L’attuale situazione di c…

Appello per lo stop delle rate dei mutui

Dalle fabbriche parte la raccolta delle firme per lo stop alle rate dei mutui. L’iniziativa parte dallo stabilimento Fma di Pratola Serra, ma il numero delle adesioni nelle altre aziende in crisi è in forte aumento. Giuseppe Morsa, tra i promotori dell’iniziativa dichiara: “L’attuale situazione di crisi economica sta facendo sentire i suoi effetti negativi sui redditi delle famiglie dei lavoratori dipendenti a causa del continuo ricorso a provvedimenti di cassa integrazione ordinaria, straordinaria o in deroga. Nella nostra provincia la situazione produttiva non è molto difforme da quella nazionale”. La crisi oltre l’Fma ha riguardato anche altre aziende che hanno chiuso i battenti, come la Esedra, Cablauto, Piacenza rimorchi, Stamperia Irpina e la Tecnostampi. E’ sempre più difficile per le aziende pagare regolarmente gli stipendi o anticipare la cassa integrazione. Anche il settore informatica e ict sono in difficoltà, ad esempio l’Italdata ha avviato la cassa integrazione per 40 dipendenti su 90, dopo aver ridotto l’organico di 30 unità. Un quadro generale quindi molto difficile. Ci sono molti lavoratori che hanno contratto i mutui per l’acquisto della prima casa, solo alla Fiat sono circa 350, tra cui tanti giovani. Al riguardo la Rsu della Fiom Cgil precisa: “Riteniamo che un primo passo in questa direzione vada fatto stipulando un protocollo d’intesa tra gli istituti bancari della provincia, le organizzazioni sindacali e le amministrazioni locali in cui si condivida il blocco, fino al 31/12/2010, delle rate dei mutui ipotecari concessi per l’acquisto dell’abitazione principale”.

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