Provincia apre sportello vittime riduzione in schiavitù e tratta

Apertura dello sportello di ascolto a favore delle vittime di reati di riduzione in schiavitù e tratta. Con questa nuova iniziativa, l’Assessorato alle Pari Opportunità, rappresentato dalla dott.ssa Linda Mastrominico, si prosegue per la strada della difesa delle fasce della popolazione più deboli, dove i cittadini, anche stranieri, possono trovare un ambiente rassicurante e personale qualificato. Le principali attività dello sportello ascolto sono:
Informazione, orientamento e consulenza sanitaria, sociale e legale;
contatto in strada e telefonico con chi si prostituisce, finalizzato alla tutela sanitaria, alla costruzione di relazioni significative e alla promozione di percorsi di autonomia;
pronta accoglienza, finalizzata a garantire tutela e protezione (così come previsto dall’art.13 Legge 228/03);
presa in carico e integrazione territoriale.
L’apertura dello sportello è una delle iniziative intraprese con i progetti ROXANA ed AQUILONE, promossi e cofinanziati dalle Province di Avellino e Foggia, finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri dipartimento delle Pari Opportunità, gestiti in collaborazione con gli Enti del terzo settore del territorio. Tali progetti sono indirizzati all’assistenza a favore delle vittime di reati di riduzione e mantenimento in schiavitù, contro la tratta di persone e lo sfruttamento sessuale, a norma dell’art.18 della L.286/98 e dell’art.13 della L.228/03.

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