Come annunciato, nell’ultimo comunicato, per bocca di mister Caliano, l’Avellino Rugby, approfittando della prima pausa del torneo, è stato invitato dagli amici “americani” della base Nato di Pozzuoli, grazie all’impegno e alla disponibilità del capitano Dave Greningen, sabato con drop d’inizio previsto per le ore 17:00, nella splendida cornice di verde del “Carney park” in zona Campi Flegrei, i lupi affronteranno per la quinta volta i “Lions Nato” formazione che non partecipa a nessun tipo di campionato, ma che non lesina ad organizzare amichevoli con le squadre di rugby del circondario.
Perfettamente alla pari il bilancio degli scontri, tra irpini e americani, due vittorie per parte, le due degli yankee, sono maturate nei primi anni di vita del sodalizio caro al Presidente Roca, mentre le vittorie dei biancoverdi hanno matrice più recente, l’11 giugno del 2011, quando Pericolo&company, espugnarono la base militare, con il punteggio di 8-11, grazie ad una meta di Danilo Allocca e due piazzati trasformati da R. De Luca, l’altro match fu disputato quindici giorni dopo, tra le mura amiche del “Parco Santo Spirito”, anche in questo caso i lupi azzannarono i leoni, con lo score di 22-12, quattro mete contro due, Pericolo, Aniello De Luca, Liguori e Roberto De Luca in ordine, gli autori delle segnature, un solo calcio a seguire realizzato dallo stesso R. De Luca. Sabato quindi, a meno che, la sfida non finisca in pareggio, evento abbastanza raro per la nostra disciplina, la vincente della contesa, condurrà questa speciale ed inusuale classifica.
Scherzi a parte, visto il campionato corto, questo invito è stato provvidenziale, in quanto la squadra imbottita di tanti volti nuovi – D’Amelio domenica è stato il settimo esordiente schierato da Caliano nelle due gare sin ora disputate – ha bisogno di giocare il più possibile per migliorare l’amalgama e collaudare gli schemi impartiti dallo stesso Caliano e dal direttore tecnico Daniel Bianco. Intanto, ieri è ripresa la preparazione, continuerà stasera, dove si deciderà se effettuare un ulteriore rifinitura, nella serata di venerdì, oppure si opterà per una seduta in palestra. Confermata la diagnosi per Romano Borriello, la sgusciante ala avellinese, stamattina si è sottoposto a visita medica presso la clinica privata “Villa Esther” del capoluogo, visitato dal dottor Nico Pagano, che ha confermato la rottura parziale del legamento anteriore destro, purtroppo con un sospetto interessamento anche al crociato, per un diagnosi definitiva si dovrà attendere l’esito di una nuova risonanza magnetica, Pagano ha comunque consigliato l’intervento chirurgico, per la ricostruzione del legamento, dove i tempi di recupero, così come quelli del pilone Barbarisi, saranno dai cinque ai sei mesi, più lunghi invece, se la rottura – ci auguriamo di no – interesserebbe anche il crociato. Ancora assenti gli altri lungodegenti, Forino e Carpinelli, così come Iannaccone.
Le Altre
Il campionato, come già detto osserva la prima dele tante pause previste, alla ripresa del torneo, il XV biancoverde, archiviata la vittoria contro i Wolwes (92-0) nel primo storico derby cittadino, sarà di scena al “Dino Vestuti” di Salerno, dove affronteranno il Rugby Salerno, uscito sconfitto dal derby della Valle dell’Irno, con il punteggio di 32-17, cinque mete dell’Arechi di capitan Pierri contro le tre del team allenato quest’anno dal duo Muotri-Minelli. Continua la marcia della franchigia Mastini Rende et Tyrrenum il quale escono con quattro punti in tasca dal big match della giornata ai danni della Scuola Rugby Cosenza, 5-12 nella loro tana, vince anche l’altra squadra di Cosenza il Cus, che batte il Clan Catanzaro 5-15 fuori casa anche questa vittoria. Comandano la classifica Arechi e Mastini con 9 punti, tallonati da Rugby Salerno con 5 e Cus Cosenza con 4.