La segreteria FAI-CISL di Avellino ritiene fuori luogo le dichiarazioni fatte dal Consigliere Sergio Nappi in una sua nota diramata alla stampa. Raffaele Tangredi dice: “Lo sblocco dei famosi 7 milioni di euro destinati agli Enti in sofferenza a parziale copertura delle retribuzioni dovute ai lavoratori forestali anno 2011, non risolve il dramma del settore forestale Campano. Le soluzioni di Nappi non sono quelle che danno garanzia e certezze per il futuro della forestazione e dei suoi addetti. Il suo invito “quasi minaccia” a sospendere le proteste è inaccettabile da parte di un sindacato come la CISL che ha sempre dialogato prima di agire. Un dialogo che per la “vertenza forestazione” non ha trovato, fino ad oggi, riscontri certi. Non si sa come utilizzare i fondi FCS (ex FAS) necessari per il finanziamento dei progetti 2012, i lavoratori idraulici forestali sono allo stremo, molti senza salario da 17 mesi. In questo contesto al Consigliere Nappi chiediamo di continuare a fare il politico e a non interferire con quelle che sono le prerogative di un sindacato per la difesa e tutela dei lavoratori che rappresenta. Quando dalla Regione Campania avremo anche un solo atto concreto, definito in tempi accettabili, considerata la situazione in cui versa il settore forestale Campano, allora questo sindacato responsabile sarà il primo ad allentare le forme di protesta dei lavoratori”.
