I prodotti irpini alla Fiera internazionale di Parigi

La tipicità dell’Irpinia e le sue produzioni d’eccellenza continuano a farsi conoscere sui mercati mondiali attraverso appuntamenti di rilievo internazionale promossi dalla Camera di Commercio di Avellino. L’ente guidato da Costantino Capone ha partecipato con quindici imprese della provincia di Avellino del settore agroalimentare, selezionate con un apposito bando, al SIAL di Parigi, uno degli eventi più rilevanti a livello mondiale nel settore agroalimentare, che si è svolto presso il Parc des Expositions di Parigi. Dopo il successo della passata edizione la Camera di Commercio di Avellino ha ritenuto che una nuova partecipazione potesse essere un’ottima opportunità per le imprese della filiera agroalimentare, considerata anche la fase critica della congiuntura economica. Il SIAL è il più grande salone dedicato all’agroalimentare al mondo e rappresenta una vetrina di rilievo nel panorama delle imprese del settore food: saranno presenti prodotti da tutto il mondo e tutte le tendenze ed innovazioni della filiera dell’agroalimentare. Quest’anno al SIAL sono stati presenti più di 140mila visitatori e circa seimila espositori con una grandissima affluenza di pubblico: una occasione importante, dunque, per le aziende irpine per mettere in luce la qualità dei prodotti che le contraddistingue e ricercare occasioni di business basate su mercati di nicchia di qualità e standard elevati. Alla collettiva della Camera di Commercio di Avellino – in una superficie espositiva di 200 metri quadrati ubicata nei Padiglioni nazionali Hall 1 Stand A091-92 – hanno partecipato le seguenti aziende della provincia di Avellino: I Capitani di Torre le Nocelle (vini Docg e Doc, olio di oliva extravergine), azienda agricola De Marco di Chiusano San Domenico (olio di oliva extravergine), Antico Torronificio F.lli Nardone di Venticano (torroni), Pastificio La Montanara di Chiusano San Domenico (pasta fresca in atm), Sapori.Sapori II di Serino (insaccati), Caseificio D&D di Calitri (formaggi stagionati in grotta), Dolciaria Maietta di Ospedaletto d’Alpinolo (dolciumi e frutta secca), Pastificio Vietri di Montoro Inferiore (pasta trafilata al bronzo), Gigliola Perrotta di Montella (castagne trasformate), Gelati Aloha di Mirabella Eclano (gelati, frutta ripiena di gelato), Manimurci di Paternopoli (vini Doc e Docg), Oleificio fina di Montemiletto (olio di oliva extravergine), Vesevo di Forino (vini Doc e Docg), I.CO.CIALDE di Calitri (coni, cannoli e cialde), Biscottificio Cristino di Cristino Maria di Montecalvo Irpino (prodotti da forno). “Si tratta – afferma il presidente della Camera di Commercio di Avellino, Costantino Capone – di realtà produttive tutte desiderose di innovarsi e di cercare nuovi possibili sbocchi di business e creare una fitta rete di contatti esteri nuovi o consolidare quelli già esistenti. Il SIAL rappresenta una scelta vincente a livello internazionale grazie al prestigio di cui gode l’evento che ad ogni edizione attira migliaia di operatori, dai ristoratori, ai grossisti, alla grande distribuzione, alla grande industria alimentare. Gli espositori presenti al SIAL rappresentano i settori di punta dell’agroalimentare del nostro territorio, dai prodotti del grano all’olio, dai salumi ai formaggi, dal vino ai dolci tradizionali o innovativi: al fine di offrire al visitatore la possibilità di apprezzare le specialità ed i sapori tipici che l’Irpinia produce, è stata organizzata quotidianamente una degustazione presso l’area istituzionale all’interno della collettiva camerale”

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