D’Ercole: Sanità, ancora una beffa per i campani

D’Ercole: Sanità, ancora una beffa per i campani
“Ormai pur di fare cassa, Bassolino, Santangelo & c., non guardano in faccia a nessuno. Neanche alla salute dei cittadini”. Lo sostiene il Capo dell’Opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole, alla lettura della delibera di giunta 1273 del 16 luglio scorso, con la quale, revocando un suo…

D’Ercole: Sanità, ancora una beffa per i campani

“Ormai pur di fare cassa, Bassolino, Santangelo & c., non guardano in faccia a nessuno. Neanche alla salute dei cittadini”. Lo sostiene il Capo dell’Opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole, alla lettura della delibera di giunta 1273 del 16 luglio scorso, con la quale, revocando un suo precedente atto del 2001, ha escluso dai Livelli Essenziali di Assistenza anche quelle relative alla laserterapia antalgica, dell’elettroterapia antalgica, della ultrasuonoterapia e della mesoterapia. Tutte prestazioni che da oggi in avanti saranno a carico dei cittadini che ne dovessero avere bisogno. “Non c’è mai fine al peggio – continua – il cambio dell’assessore, evidentemente, non è servito granchè e il livello qualitativo della nostra sanità e dell’assistenza offerta vanno sempre più giù. Certo, l’esigenza di rientrare dal debito è impellente ed indispensabile, ma non è giusto e, soprattutto, non è scritto da nessuna parte che lo si faccia a discapito della salute dei campani”. “Il che – conclude D’Ercole – rappresenta l’ennesima beffa per i cittadini della Campania: per finanziare una sanità allo sfascio ed indebitata fino al collo, in nome delle clientele politiche, pagano più tasse di tutti ed, in più, non ricevono le prestazioni garantite ai cittadini delle altre regioni d’Italia. E non solo”.

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