Sabato scorso, dopo una lunga trattativa e’ stato sottoscritto, presso la sede della Confindustria tra Fai, Flai e Uila e Federalimentare, l’accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro dell’industria alimentare per il triennio 2012-2015.
Questi i principali risultati dell’accordo:
– aumento di Euro 126 delle retribuzioni per il triennio ripartiti in quattro tranches: 40€ da ottobre 2012, 40€ da Aprile 2013, 40€ da Maggio /2014, 6€ da ottobre 2015. – migliorata la normativa contrattuale in materia di congedi parentali per genitori con figli dai 3 ai 9 anni e la tutela per assistere i familiari in stato di disagio. – tutela ulteriormente i lavoratori migranti e rafforza il capitolo relativo al diritto allo studio, – a partire dal 1° gennaio 2013 e’ previsto, a carico delle aziende, un contributo annuo di 24€ che saranno versati ad un fondo bilaterale che garantirà alle lavoratrici un’integrazione alla maternità facoltativa. – Importanti miglioramenti sono stati apportati al capitolo della bilateralità’ contrattuale e alla normativa contrattuale sul mercato del lavoro anche alla luce delle recenti novità apportate dalla riforma Fornero.
“Dopo 5 mesi di negoziato, nessuna ora di sciopero, in un contesto economico difficile, come quello attuale il rinnovo del contratto scaduto lo scorso 30/9/2012, garantisce continuità per la tutela dei diritti dei lavoratori e rilancia la contrattazione integrativa di secondo livello. Un risultato importante per la nostra provincia ove sono presenti oltre ad aziende di grandi gruppi dell’industria alimentare, tante altre piccole e medie del settore. I risultati normativi e salariali concordati garantiscono il recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni e innovano sul versante dei diritti”. Così il segretario provinciale Fai Cisl Avellino, Raffaele Tangredi.