“Sblocco fondi FAS, presa in giro del Governo”

“Sblocco fondi FAS, presa in giro del Governo”
Il sindacato Uil in una nota giunta in redazione parla dello sblocco dei fondi Fas. Di seguito vi proponiamo il testo integrale: “Le scelte del Governo e le ultime dichiarazioni del Presidente del consiglio Silvio Berlusconi sulla questione del Mezzogiorno e sui fondi da destinare alle regioni del S…

“Sblocco fondi FAS, presa in giro del Governo”

Il sindacato Uil in una nota giunta in redazione parla dello sblocco dei fondi Fas. Di seguito vi proponiamo il testo integrale: “Le scelte del Governo e le ultime dichiarazioni del Presidente del consiglio Silvio Berlusconi sulla questione del Mezzogiorno e sui fondi da destinare alle regioni del Sud continua a destare preoccupazione nel Sindacato. A seguito delle dichiarazioni del Premier, infatti, circa l’utilizzo dei fondi Fas per le infrastrutture la Uil ritiene opportuno fare chiarezza. I fantomatici diciotto miliardi dei fondi Fas, infatti, potrebbero non essere più disponibili e materialmente assegnabili e spendibili. La delibera Cipe del marzo scorso ha destinato i finanziamenti sottratti dal FAS – fondo per le aree svantaggiate al Ministero del Lavoro, per il finanziamento degli ammortizzatori sociali, al ministero delle Infrastrutture per il fondo infrastrutture strategiche, per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e per l’edilizia carceraria e alla Presidenza del Consiglio per la realizzazione del Termovalorizzatore di Acerra e per il vertice del G8. Al momento quindi di fatto non esistono fondi da sbloccare come dichiarato dal Presidente Berlusconi. “I fondi destinati al Sud Italia- ha dichiarato il segretario provinciale della Uil Franco De Feo – di fatto non sarebbero più disponibili e le dichiarazioni del Presidente del Consiglio sono l’ennesima presa in giro, l’ennesimo slogan per stampa e televisioni alla pari dell’iniziativa GOVERNINCONTRA del mese di gennaio scorso ad Avellino. La situazione è alquanto preoccupante, tenuto conto anche dei problemi scaturiti dalla crisi economica ed il Governo strumentalmente annuncia interventi che poi non mette in atto. E si dimentica del Mezzogiorno. Anzi a quanto risulta fa di peggio. Sottrae risorse destinate al Sud e poi promette sblocchi che non possono avvenire. Facciamo una volta per sempre chiarezza sul FAS e sulle possibilità di finanziamento delle piccole e grandi infrastrutture del Mezzogiorno e su questo aspettiamo – ha concluso De Feo – che i referenti locali del Governo quanto meno intervengono in merito. Regioni e province saranno infatti le più penalizzate da questa politica. E la Campania e l’Irpinia non possono permettersi, in un momento come questo, di perdere un sostegno economico fondamentale. O le scelte del Governo finiranno per farci pagare un prezzo altissimo. E’ ora che le risposte che aspettiamo sul fronte lavoro e sviluppo siano risposte concrete. E non una nuvola di fumo negli occhi, buona solo per qualche titolo sui giornali”.

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