Avellino Rugby, 22 i convocati per la trasferta di Catanzaro

La lunga antivigilia natalizia per l’Avellino Rugby, inizia alle primi luci del mattino. Infatti, la carovana biancoverde, partirà alle ore 7:00 dal Centro Commerciale Famila, di Atripalda, per percorrere i 500 e più km, tra andata e ritorno per raggiungere Catanzaro, anche in questo caso, così come la vittoriosa trasferta di Rende contro il Cus Cosenza, la squadra viaggierà comodamente in pulman. E’ proseguita la preparazione, con un’unica novità rispetto all’ultimo comunicato, l’allenamento d…

La lunga antivigilia natalizia per l’Avellino Rugby, inizia alle primi luci del mattino. Infatti, la carovana biancoverde, partirà alle ore 7:00 dal Centro Commerciale Famila, di Atripalda, per percorrere i 500 e più km, tra andata e ritorno per raggiungere Catanzaro, anche in questo caso, così come la vittoriosa trasferta di Rende contro il Cus Cosenza, la squadra viaggierà comodamente in pulman. E’ proseguita la preparazione, con un’unica novità rispetto all’ultimo comunicato, l’allenamento di ieri si è svolto alle 14:30 anzichè alle 19:00. Mister Caliano ed il direttore tecnico Bianco, hanno preferito sfruttare la luce del giorno, per provare gli schemi anti-Catanzaro e tastare le condizioni di forma degli uomini che dovranno affrontare questa importante gara. Drop d’inizio confermato alle 14:30, presso il Campo Scuola della cittadina calabra, gara valida per l’ultima giornata del girone di andata del campionato di serie C, Calabria/Campania. Per il team caro al Presidente Roca – al timone della spedizione irpina – sarà un’altra giornata che potrebbe sancire nuovi record, a patto che si riesca espugnare il fortino calabro, la terza vittoria consecutiva lontano dalle mura amiche, e la chiusura al giro di boa, con quattro vittorie e tre sconfitte, miglior piazzamento di sempre del giovane club avellinese. Risultato che alla vigilia del torneo, avrebbe trovato ben poca gente disposta a scommettere su questo giovane gruppo, composto quasi esclusivamente da prodotti della nostra Terra. Ventidue gli atleti che affronteranno i giallorossi del Clan Catanzaro, quinta volta che le due società si incontrano, due a due i parziali fino ad oggi, oltre agli indisponibili P. De Prizio, C. Borriello e R. De Luca, Console, rimarranno a casa Pagano non al meglio della condizione fisica, l’acciaccato Antonelli ed il milite Liguori, il quale non riuscirà a tornare in tempo da Udine, dove sta svolgendo un corso di addestramento. Ritornano quindi G. Lombardi, Gaita e Fiore assenti nell’ultimo incontro e Iandolo allenatosi regolarmente, ovviamente top-secret la formazione, mister Caliano l’annuncerà solo poco prima del match, questi i convocati. Piloni: Spiniello, Sellitto e Forino, tallonatori: G. Lombardi e De Girolamo seconde linee: Picariello, Mernone, S. Lombardi, terze : C. De Prizio, Fiore, G. De Mattia, Iandolo, mediani: Urciuoli, Rauseo e Miele, centri, ali ed estremi : A. De Mattia, Vietri, Caputo, Ruggiero, D’Amelio, Gaita e Pericolo. Uno degli infortunati, forse l’atleta più rappresentativo del club, Roberto De Luca, non potendo presenziare al fianco dei compagni di squadra, ci ha tenuto a lasciare un messaggio di incoraggiamento: “Forza ragazzi, buona fortuna, vincete anche per me! Solo chi osa vince. Azzanniamoli! ” . Chi invece ci va più cauto sulla gara dei suoi, è il giovane mister dei lupi, Carmine Caliano, alla prima esperienza in un torneo di serie C, tra i protagonisti di questa prima parte del torneo, che potrebbe essere il migliore di sempre dell’Avellino Rugby. ” Guardando la classifica, dovremmo essere sicuramente favoriti sui nostri avversari, ma l’esperienza mi insegna ad andarci con i piedi di piombo, di non fare lo stesso errore dei nostri ultimi avversari, il Cus Cosenza, il quale scesero in campo convinti di fare un solo boccone di noi, per poi rimanere a bocca asciutta, andiamo a Catanzaro per vincere nel rispetto per gli avversari! – ha poi raccontato – Dalla nostra ultima visita a Catanzaro, circa otto anni orsono, molte cose sono cambiate, ricordo che perdemmo entrembe i match, vincendo i due a casa nostra, quelle furono le uniche due vittorie del primo ciclo dell’Avellino Rugby. Ora, siamo finalmente una squadra che se la può giocare con tutti, e lo stiamo dimostrando, per continuare a crescere ci vuole sempre voglia di mettersi in discussione continuamente ed intensificare l’impegno negli allenamenti, per diventare una realta rugbistica simile ad altre piazze blasonate, ci occorre assolutamente il settore giovanile, stiamo provando ad allestirlo, c’è molto impegno da parte di tutti, dopo le festività natalizie, continueremo il Progetto Scuola all’Istituto Comprensivo, don Lorenzo Milani, i ragazzini che stiamo seguendo hanno dimostrato passione ed entusiasmo, mi auguro che molti di loro diventino giovani promesse della palla ovale. – ha poi concluso con gli auguri di rito – Approfitto dello spazio concessomi per augurare a tutti gli sportivi e non un sereno Natale da parte tutto lo staff dell’Avellino Rugby”.

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