Primarie Pd: vince De Luca, Paris e Famiglietti le grandi sorprese

I risultati sono ancora provvissori, ma il quadro di riferimento è chiaro. Al di là della conferma del senatore uscente Enzo De Luca, queste primarie indette dal Pd per l’individuazione dei candidati al Parlamento hanno riservato grandi sorprese per la provincia di Avellino. La notizia che fa rumore è la sconfitta dell’ex sindaco di Avellino Giuseppe Galasso che si era dimesso proprio per tentare la scalata romana, ma che è addirittura finito dietro Rosanna Repole, già sindaco di Sant’Angelo dei…

I risultati sono ancora provvissori, ma il quadro di riferimento è chiaro. Al di là della conferma del senatore uscente Enzo De Luca, queste primarie indette dal Pd per l’individuazione dei candidati al Parlamento hanno riservato grandi sorprese per la provincia di Avellino. La notizia che fa rumore è la sconfitta dell’ex sindaco di Avellino Giuseppe Galasso che si era dimesso proprio per tentare la scalata romana, ma che è addirittura finito dietro Rosanna Repole, già sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi e presidente della provincia, da tempo fuori dall’agone della politica. Galasso ha fatto il “botto” solo nella città di Avellino dove ha superato anche il senatore De Luca. Dunque, veniamo alla cifre che, lo ricordiamo, debbono ancora trovare conferma ufficiale. Al primo posto Enzo De Luca con 5043 voti. Seconda Valentina Paris, la vera sorpresa di queste primarie. L’ex referente in Irpinia dell’associazione anti mafia Libera, esponente dell’area Bersani, ha collezionato 3175 voti. Terzo con 2934 preferenza il sindaco di Frigento, Luigi Famiglietti, altra grande novità. Renziano della prima ora, apprezzato amministratore locale, esponente dell’Anci – l’associazione dei comuni – è stato il punto di riferimento in provincia di Avellino del sindaco di Firenze. Quarta Rosanna Repole con 2876 voti. Al quinto posto Galasso che ha collezionato 2717 voti. A seguire Elvira Matarazzo (2285). Chiudono Roberta Santaniello (2207), Franco Vittoria (2205) e Grazia Vallone (450). Stando alle quote stabilite dal coordinamento regionale del Pd De Luca e Paris saranno in lista in una posizione alta, ma in quota eleggibile, in caso di vittoria del centrosinistra alle politiche di febbraio, ci sarà anche Famiglietti. Unico neo delle primarie: il calo dell’affluenze e le tensioni e i veleni registrati in taluni seggi.

– CLICCA QUI PER VISIONARE I DATI UFFICIALI

SPOT