Hospice oncologico Solofra: lettera parente di un paziente

Prendersi cura del paziente con specifiche terapie del dolore, trattamento dei sintomi, riattivazione e preservazione delle funzioni fisiche, particolare attenzione alla sfera psicologica, sociale e spirituale non solo del paziente ma di tutto il suo entourage familiare: queste le principali funzioni e attività che il Pain Control Center Hospice di Solofra eroga e assicura, così come decretato dalla Legge 38 del 2010, che ha sancito per tutti i cittadini il diritto a non soffrire e che mira a ga…

Prendersi cura del paziente con specifiche terapie del dolore, trattamento dei sintomi, riattivazione e preservazione delle funzioni fisiche, particolare attenzione alla sfera psicologica, sociale e spirituale non solo del paziente ma di tutto il suo entourage familiare: queste le principali funzioni e attività che il Pain Control Center Hospice di Solofra eroga e assicura, così come decretato dalla Legge 38 del 2010, che ha sancito per tutti i cittadini il diritto a non soffrire e che mira a garantire un equo accesso e un’assistenza qualificata attraverso la terapia del dolore e le cure palliative. L’Hospice di Solofra, diretto dal professor Vincenzo Landolfi, è il centro residenziale per le cure palliative dell’Asl Avellino, il primo pubblico in Campania, e da circa un mese ha aperto le porte a pazienti e famiglie. Dalla sua piena attivazione, avvenuta su forte impulso del direttore generale dell’Asl Avellino, l’ingegner Sergio Florio, la struttura ha ospitato numerosi pazienti, per ciascuno dei quali è stilato un piano di cura personalizzato, che viene quotidianamente valutato, aggiornato e integrato. Ogni trattamento si struttura sulla base di una discussione collegiale e quotidiana dei casi, che integra le mansioni e i compiti di tutto il team multidisciplinare presente all’Hospice, che opera tenendo in considerazione anche tutti i bisogni psicologici e spirituali di pazienti e caregiver. L’Hospice di Solofra può ospitare pazienti adulti non assistibili presso il proprio domicilio ed è in grado di offrire una risposta organizzata ai bisogni assistenziali, clinici, psicologici e spirituali dei malati oncologici e non, affetti da malattie in fase avanzata. E’ possibile richiedere e ottenere il ricovero presso la struttura a seguito di una segnalazione per mezzo di una modulistica da ritirare direttamente presso l’Hospice. La modulistica è anche consultabile e scaricabile da Internet all’indirizzo www.aslavellino.it, nella sezione “Hospice”. Per informazioni, gli interessati possono anche contattare il servizio infoline dell’Hospice, ai numeri 0825530341 – 0825530342, oppure è possibile inviare una mail all’indirizzo hospicesolofra@virgilio.it. Recentemente, la figlia di un paziente ricoverato presso l’Hospice di Solofra ha voluto lasciare una lettera per ringraziare tutti i medici, gli operatori della Cooperativa Nursing Service e i volontari dell’Associazione House Hospital, che hanno contribuito, con professionalità e umanità, a rendere meno pesante e triste la degenza del proprio genitore. “Io e la mia famiglia – scrive la figlia del paziente – abbiamo vissuto un’esperienza che non potremo mai dimenticare. Mio padre è stato amorevolmente accudito da tutto lo staff di medici, infermieri, operatori sociosanitari e volontari, che con grande dedizione, umanità e professionalità svolgono quotidianamente il loro delicato lavoro. Tutti sono stati, oltre che competenti, anche estremamente gentili, accoglienti, disponibili e sempre presenti nell’assistenza. Io e i miei familiari siamo davvero soddisfatti per tutto il servizio che mio padre ha ricevuto durante la sua permanenza all’Hospice di Solofra e spero ardentemente che queste strutture, che offrono non solo assistenza ma anche dignità ai malati terminali, siano realizzate dappertutto. Nel ringraziare di cuore ancora tutti voi, spero che queste mie parole siano anche un messaggio di forza a non arrendersi mai, anche quando la malattia colpisce inesorabilmente un proprio caro. Ogni attimo merita di essere vissuto, con cure appropriate e con dignità, sia per il malato e sia per chi lo assiste. E all’Hospice di Solofra questo è stato possibile. Ancora grazie”.

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