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Non ci sta Franco Iovino, dirigente regionale del PD, alle affermazioni del coordinamento provinciale del partito democratico in merito alla smentita circa le presunte irregolarità alle primarie del 29 denunciati nel corso di una conferenza stampa venerdì scorso. “Fanno finta di non capire – dice Iovino – oppure non si sono resi conto che hanno dato risposta a cosa che non avevamo affermato affatto. Parlano delle cifre di quanti sono andati a votare. Nessuno ha mai detto che si e’ fatto votare p… |
Non ci sta Franco Iovino, dirigente regionale del PD, alle affermazioni del coordinamento provinciale del partito democratico in merito alla smentita circa le presunte irregolarità alle primarie del 29 denunciati nel corso di una conferenza stampa venerdì scorso. “Fanno finta di non capire – dice Iovino – oppure non si sono resi conto che hanno dato risposta a cosa che non avevamo affermato affatto. Parlano delle cifre di quanti sono andati a votare. Nessuno ha mai detto che si e’ fatto votare più persone di quelle ammesse, ma solo che in molti seggi i voti che sono uscìti sono di più delle persone che effettivamente e con le loro gambe si sono recate al seggio! Ossia chi era nei seggi ha fatto sì che tutti gli aventi diritto votassero. Sfido allora i silenti lavoratori del Pd a verificare le schede e constatare che le stesse siano state scritte da poche mani. Inoltre noi abbiamo denunciato – continua sempre Iovino – che nei seggi dove il PD e SeL avevano sedi separate, cosa che non poteva essere da regolamento, hanno votato elettori iscritti nel elenco da tutte e due le parti senza che ciò potesse essere evitato. In merito poi alla questione dei verbali nessuna verifica e’ stata fatta perché i verbali sono stati consegnati e verificati e anche in questo caso sarei contento se verificassero davanti a noi quanto affermato”.
