BENEVENTO CALCIO – Il neo acquisto Espinal si presenta: ”Ero stato vicino alla firma con il Benevento già ad agosto, poi le due società non riuscirono a trovare l’accordo e la trattativa si arenò. Diciamo che sono arrivato in ritardo, ma non per questo con minore entusiasmo. La mia esperienza a Vercelli è stata positiva ma sentivo che il ciclo era concluso, avevo bisogno di nuovi stimoli e cambiare aria in questi casi è l’unica soluzione. Scendo di categoria per rimettermi in discussione… |
BENEVENTO CALCIO – Il neo acquisto Espinal si presenta: ”Ero stato vicino alla firma con il Benevento già ad agosto, poi le due società non riuscirono a trovare l’accordo e la trattativa si arenò. Diciamo che sono arrivato in ritardo, ma non per questo con minore entusiasmo. La mia esperienza a Vercelli è stata positiva ma sentivo che il ciclo era concluso, avevo bisogno di nuovi stimoli e cambiare aria in questi casi è l’unica soluzione. Scendo di categoria per rimettermi in discussione e sono pienamente convinto della bontà della scelta. Il Benevento ha dimostrato di puntare forte sul sottoscritto e io mi auguro di ottenere risultati importanti con questa maglia. Il primo impatto con la nuova realtà è stato ottimo, basti pensare a quante persone erano presenti all’allenamento”. In merito al derby: “ Sarei veramente ipocrita se vi dicessi che per me è una sfida sentita come lo è per i miei compagni. La verità è che sono qui da poco, non so nemmeno se sarò in campo, anche se posso immaginare che si tratti di una gran partita sotto ogni punto di vista. Comunque sia, abbiamo bisogno di risultati e punti indipendentemente dall’avversario”. Due battute sul confronto tra le piazze del sud e quelle settentrionali. ”Ho dei trascorsi positivi a Crotone ma vi garantisco che Vercelli per passione e calore ha ben poco da invidiare agli ambienti meridionali. D’altronde attendevano la serie B da 65 anni, vi lascio immaginare la pressione…Il segreto dell’impresa dello scorso anno? Da un gruppo unito a qualche episodio favorevole, sono tanti i fattori che determinano una promozione. Sicuramente non partire con dichiarati propositi di vittoria ci ha garantito una certa serenità mentale”. Infine l’argomento nazionale ”Non c’è rischio che io parta. Con i vertici della federazione siamo d’accordo, nelle amichevoli si da spazio ai giovani mentre noi siamo chiamati in causa solo nelle gare di qualificazione”.