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ELEZIONI POLITICHE – “Il Mezzogiorno non è questione a parte, è il cuore della crescita”, parola di Premier. Mario Monti fa tappa in Campania e incontra i candidati di “Scelta Civica”. A caratterizzare la visita del Professore sono speranza e concretezza. La prima è rappresentata dalle mamme e i bambini incontrati, insieme al Cardinale Crescenzio Sepe, presso la “Casa di Tonia”; qui trovano accoglienza ragazze madri, italiane e straniere, in una struttura nata grazie all’impegno diretto d… |
ELEZIONI POLITICHE – “Il Mezzogiorno non è questione a parte, è il cuore della crescita”, parola di Premier. Mario Monti fa tappa in Campania e incontra i candidati di “Scelta Civica”. A caratterizzare la visita del Professore sono speranza e concretezza. La prima è rappresentata dalle mamme e i bambini incontrati, insieme al Cardinale Crescenzio Sepe, presso la “Casa di Tonia”; qui trovano accoglienza ragazze madri, italiane e straniere, in una struttura nata grazie all’impegno diretto di cittadini ed associazioni stanchi di rimanere a guardare; la casa-famiglia è dedicata Tonia Accardo, che si negò le cure contro il cancro per portare a termine la gravidanza e dare alla luce la sua bambina. Il sostegno ai deboli e il rimboccarsi le maniche per migliorare le cose, esempi da incoraggiare.
A rappresentare la concretezza, invece, è il premier stesso quando nega promesse e rivolgendosi ai candidati afferma: “’La promessa elettorale è un genere letterario nel quale altri abbondano molto più di me. Credo che l’Italia abbia bisogno di poche promesse, ma di molti impegni mantenuti, che non sono necessariamente quelli che solleticano le illusioni degli italiani”, ha ribadito Monti. Presso l’Interporto di Nola, a pranzo con i candidati, Monti ha poi esplicitato il progetto politico di Scelta Civica: “La politica tradizionale e i vecchi partiti legati ad interessi precostituiti, non sono in grado di offrire una visione nuova da tradurre in atto per l’interesse di cittadini, come invece siamo noi, membri della società civile”; Monti ha voluto ringraziare personalmente i candidati, con Angelo D’Agostino una stretta di mano ed un breve colloquio a tavola per ribadire la riconoscenza verso l’impegno diretto di un rappresentante della società civile pronto a dare un contributo alla buona politica e a sviluppare l’Agenda del futuro Parlamento con le istanze provenienti dalle realtà locali.
Prima di ripartire Monti ha concluso guardando ancora ai giovani e al Sud: “Il Mezzogiorno, non è un peso per l’Italia ma una via obbligata e importante per il rilancio dell’economia nazionale, avendo un richiamo culturale, turistico e industriale. È essenziale che la politica nazionale sia più attenta ai cittadini e faccia l’interesse dei giovani e non dei partiti”.
Il Fondo Opportunità Giovani, “Andrà a supporto del 40% dei giovani del Sud” – ha ricordato il Ministro Andrea Riccardi – sarà finanziato con risorse erogate dallo Stato a partire dal 1° anno delle medie; le somme versate sul Fondo terranno conto del reddito della famiglia e dei risultati scolastici dei giovani. La dotazione diverrà disponibile al 18° anno di età. Uno strumento essenziale per giovani provenienti da famiglie con reddito medio-basso per poter coprire almeno in parti i costi di formazione, o istruzione universitaria, o per mettere su piccole attività economiche”. A Salerno breve passeggiata insieme ai candidati lungo le vie del centro per incontrare la società civile, la visita di Monti in Campania si è conclusa così, tra la gente.
Gli impegni dei candidati sono invece proseguiti, molti coloro che si sono trasferiti a Grottaminarda (Av) dove, nell’incontro pubblico con amministratori locali, candidati e simpatizzanti è stata trasmessa la speranza e la concretezza di una “Scelta Civica” per l’Irpinia, la Campania, per l’Italia.
