Meo Sacchetti coach della Dinamo Sassari parla della prossima partita contro Avellino. Il trainer dei sardi non si fida dei biancoverdi di Cesare Pancotto ed invita i suoi a mantenere alta la concentrazione per la sfida in programma al Del Mauro. |
Meo Sacchetti coach della Dinamo Sassari parla della prossima partita contro Avellino. Il trainer dei sardi non si fida dei biancoverdi di Cesare Pancotto ed invita i suoi a mantenere alta la concentrazione per la sfida in programma al Del Mauro.
Che gara sarà contro Avellino?
“Non esistono partite facili, Avellino ha battuto Cantù. Un playmaker come Lakovic mette a posto la squadra e dà risposte importanti, Lui coinvolge la squadra e mette in condizione i compagni di fare bene. Un regista così gestisce bene il roster e per come la vedo io è molto importante”.
La chiave per affrontare la Sidigas?
“Noi difficilmente ci basiamo su quel che succede in altre situazione. Quando qualcuno ci mette in difficoltà proviamo a non ricommettere errori del passato. Hanno tre nuovi, oltre a Lakovic, Dean e Brown nel settore lunghi. Avellino ha fatto bene ma ancora è in lotta per la salvezza, sul fondo classifica c’è una situazione particolare, nessuno è sicuro ma loro hanno vinto contro una buona squadra e si sono certamente caricati”.
Situazione del roster?
“Easley ha perso una settimana di lavoro, si allenerà tre giorni, non è un giocatore che per la sua struttura fisica può risentite tanto di questo stop. Bootsy si è allenato con noi negli ultimi giorni, bene, ha un piccolo fastidio ma assolutamente poca roba. Quintetto-panchina? Tutti possono stare in campo e sopperire le mancanze. Forse in queste partite abbiamo visto che la nostra panchina non è cortissima. Essere in questa posizione ci dà consapevolezza e non pressione”.