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“È stato emozionante sedere per la prima volta nell’emiciclo di Montecitorio e partecipare alle votazioni per la presidenza della Camera. Non posso però nascondere anche un senso di profonda amarezza: la situazione di stallo che non ha consentito l’elezione del presidente dopo i primi tre scrutini fornisce la fotografia della critica condizione politica uscita dalle urne il 24 ed il 25 febbraio e non lascia ben sperare per un proficuo prosieguo della legislatura”. E’ quanto ha affermato il depu… |
“È stato emozionante sedere per la prima volta nell’emiciclo di Montecitorio e partecipare alle votazioni per la presidenza della Camera. Non posso però nascondere anche un senso di profonda amarezza: la situazione di stallo che non ha consentito l’elezione del presidente dopo i primi tre scrutini fornisce la fotografia della critica condizione politica uscita dalle urne il 24 ed il 25 febbraio e non lascia ben sperare per un proficuo prosieguo della legislatura”. E’ quanto ha affermato il deputato Angelo Antonio D’Agostino (Scelta Civica – Con Monti per l’Italia) al termine della terza votazione per la elezione del presidente della Camera. “C’è da augurarsi, come ha auspicato il Presidente Napolitano, che in tutte le forze politiche prevalga il senso della responsabilità di fronte alla drammatica situazione in cui versa il Paese e si possano trovare le opportune convergenze per dare subito un Governo all’Italia. Il mondo intero ci sta osservando: pur nella più assoluta osservanza della dialettica democratica, non possiamo consentirci atteggiamenti che rispondano ad interessi politici di parte e non al bene comune”, conclude D’Agostino.
