|
Ieri presso il centro sociale sindacale “S. della Porta”, la Confsal Comunicazioni di Avellino ha celebrato il Congresso Straordinario, per la elezione del nuovo Segretario Territoriale ed i relativi Organismi, alla presenza del segretario nazionale Pasquale Russo e del segretario regionale Marco Gisondi. Il Segretario Nazionale nel prendere la parola ha ritenuto opportuno chiarire ulteriormente ai congressisti l’ultimo accordo nazionale sul recapito e le motivazioni che hanno portato alla su… |
Ieri presso il centro sociale sindacale “S. della Porta”, la Confsal Comunicazioni di Avellino ha celebrato il Congresso Straordinario, per la elezione del nuovo Segretario Territoriale ed i relativi Organismi, alla presenza del segretario nazionale Pasquale Russo e del segretario regionale Marco Gisondi. Il Segretario Nazionale nel prendere la parola ha ritenuto opportuno chiarire ulteriormente ai congressisti l’ultimo accordo nazionale sul recapito e le motivazioni che hanno portato alla sua firma. Il Segretario Nazionale nel rimarcare la valenza di quell’accordo, sottoscritto da cinque sigle sindacali e non sei che solitamente partecipano ai tavoli nazionali, ha evidenziato, altresì, di non comprendere le motivazioni della mancata firma della sola Uil/Poste, visto che quell’Organizzazione sottoscrisse identici accordi negli anni 2006, 2008 e 2010. A questo ha aggiunto che, oggi in presenza di chiari sintomi negativi che affliggono tutto il mondo del Lavoro e, quindi, anche di Poste Italiane; l’accordo sottoscritto non creerà “disoccupati” nel recapito di Poste poiché gli esuberi saranno in parte ricollocati in nuove mansioni dello stesso recapito, in parte in altri settori aziendali ed alla restante parte, a loro tutela, si applicheranno altri strumenti normativi già concordati. Dopo l’ampia ed articolata relazione, i relativi e positivi interventi dei congressisti, il Segretario Nazionale ha proposto all’assemblea, per la nomina a segretario territoriale della Confsal Comunicazioni di Avellino, Castaldo Antonio che è stato acclamato e votato alla unanimità dai presenti.
