Premio “Amedeo Guarino”, due alunni in vacanza-studio a Londra

AVELLINO – Si è tenuta questo pomeriggio presso il Convitto Nazionale “P. Colletta” la cerimonia di chiusura del Primo Premio “Amedeo Guarino”, il concorso dedicato al celebre medico avellinese. Il progetto, alla sua prima edizione, ha coinvolto le classi quarte (II liceo) dei due licei classici della città: il Liceo Classico “P. Colletta” e il Liceo Classico Convitto Nazionale “P. Colletta”: gli alunni si sono cimentati nella realizzazione di un’opera (artistica o letteraria) sul tema de…

AVELLINO – Si è tenuta questo pomeriggio presso il Convitto Nazionale “P. Colletta” la cerimonia di chiusura del Primo Premio “Amedeo Guarino”, il concorso dedicato al celebre medico avellinese. Il progetto, alla sua prima edizione, ha coinvolto le classi quarte (II liceo) dei due licei classici della città: il Liceo Classico “P. Colletta” e il Liceo Classico Convitto Nazionale “P. Colletta”: gli alunni si sono cimentati nella realizzazione di un’opera (artistica o letteraria) sul tema del benessere.
A vincere sono stati gli studenti Laura Longobardi del Liceo Classico “Convitto Nazionale” e Angelo Capolupo della II E del Liceo Classico “P. Colletta” che si sono aggiudicati una vacanza-studio a Londra della durata di una settimana. All’evento hanno partecipato la professoressa Angelina Aldorasi, dirigente del Convitto Nazionale, il professore Paolino Marotta, dirigente del Liceo Classico “P. Colletta” la dottoressa Francesca Guarino, amministratore unico del Centro Diagnostico e di Analisi Mediche “A. Guarino” di Avellino.
Contenta dell’iniziativa la dirigente Aldorasi: “Siamo qui per onorare un grande medico: Amedeo Guarino, un vero avellinese che rappresenta, ad oggi, un esempio di come mettendo a disposizione del suo territorio, passione e professionalità si possa migliorare, in maniera concreta, la qualità della vita”.
Entusiasta anche la dott.ssa Guarino: “Un plauso a tutti i ragazzi, a chi ha vinto e a chi ha partecipato cogliendo in pieno lo spirito del concorso. Siamo soddisfatti della splendida riuscita del concorso e della grande partecipazione degli studenti. Il concorso è riuscito a cogliere in pieno il rapporto di Amedeo Guarino con i giovani con la consapevolezza che l’interculturalità e il confronto rappresentino il metodo più idoneo per accrescere la maturità e la conoscenza delle persone. Confermiamo la volontà di riproporlo l’anno prossimo presso altri istituti della città”.

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