Atripalda, rischio sparizione. Rapolla: “Situazione difficile”

PALLAVOLO ATRIPALDA – L’inizio di un incubo. La pallavolo Atripalda è in crisi. Il futuro del sodalizio biancoverde è appeso ad un filo. Attualmente sembra veramente difficile una partecipazione della Sidigas a uno dei due massimi campionati (A1 e A2). In una lunga conferenza che si è svolta al Del Mauro il vice presidente Antonio Rapolla ha illustrato la situazione: “Purtroppo dalle dimissioni di Guerrera non è cambiato nulla – afferma -. In questi quindici giorni speravam…

PALLAVOLO ATRIPALDA – L’inizio di un incubo. La pallavolo Atripalda è in crisi. Il futuro del sodalizio biancoverde è appeso ad un filo. Attualmente sembra veramente difficile una partecipazione della Sidigas a uno dei due massimi campionati (A1 e A2). In una lunga conferenza che si è svolta al Del Mauro il vice presidente Antonio Rapolla ha illustrato la situazione: “Purtroppo dalle dimissioni di Guerrera non è cambiato nulla – afferma -. In questi quindici giorni speravamo si potesse muovere qualcosa. Invece siamo qui a parlare ancora delle vicende societarie. Con il passare dei giorni la situazione diventa sempre più difficile. Il nostro appello è caduto nel vuoto e questo ci dispiace molto”. Si aspettano i soldi della sponsorizzazione Sidigas e nonostante le rassicurazioni di Gianandrea De Cesare, Rapolla non riesce a stare tranquillo: “La situazione è preoccupante, De Cesare si è impegnato in prima persona. Ringraziamo la sua azienda che ha permesso fino a questo momento di portare avanti il volley sul nostro territorio. E’ preoccupante che non ci sia nessuno che si sia interessato alla nostra vicenda”. Una frecciatina anche al primo cittadino di Atripalda Spagnuolo: “Prendiamo atto con rammarico del mancato interessamento del sindaco. Siamo amareggiati e valutiamo la possibilità di portare la squadra altrove”. Non ci sono problemi per la stagione in corso. L’impegno concreto dei soci permetterà di continuare il torneo attuale senza alcun tipo di imprevisto. “Attualmente l’Atripalda non ha futuro”. Conclude in questo modo il numero due del club.

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