Agricoltura, boccata di ossigeno dai Pif per l’Irpinia

Quanto mai opportuna in un momento generale di crisi come quello attuale la boccata di ossigeno che arriva per l’agricoltura con la conclusione dell’iter e l’adozione dei primi provvedimenti relativi all’approvazione delle graduatorie provvisorie inerenti i Progetti Integrati di Filiera presentati dai Consorzi “la castagna nel mondo”, “ortofrutticola piana del sele”, “vitis” e “aureo” . Gli interventi valutati positivamente e ammessi a finanziamento interessano, rispettivamente, i territori dell…

Quanto mai opportuna in un momento generale di crisi come quello attuale la boccata di ossigeno che arriva per l’agricoltura con la conclusione dell’iter e l’adozione dei primi provvedimenti relativi all’approvazione delle graduatorie provvisorie inerenti i Progetti Integrati di Filiera presentati dai Consorzi “la castagna nel mondo”, “ortofrutticola piana del sele”, “vitis” e “aureo” . Gli interventi valutati positivamente e ammessi a finanziamento interessano, rispettivamente, i territori delle province di Avellino, Salerno e Benevento, per la cui realizzazione è prevista una spesa totale a carico delle risorse Comunitarie, Nazionali e Regionali pari a circa 22 Milioni di euro. Di queste risorse, poi, oltre il 75% sono destinate alla realizzazione di interventi proposti sia da imprese agricole – misure 121 e 123 del PSR – e sia da Enti locali per la realizzazione e/o l’adeguamento di interventi infrastrutturali.
“Si tratta di una prima risposta concreta alle sollecitazioni delle organizzazioni agricole professionali e degli enti locali – commenta l’on. Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania -, ma è importante concludere in tempi brevi quanto ancora resta da fare per la definitiva attuazione di tali progetti. Non sono ancora conclusi gli adempimenti per gli interventi dei PIRAP per i quali è attesa la scadenza della recente proroga concessa per la presentazione della documentazione amministrativa ed è pertanto fondamentale che si proceda con immediatezza a far decollare queste ulteriori opportunità che rappresentano anch’essi una opportunità per il mondo delle filiere e per i territori interessati, peraltro ad alta vocazione turistica”.

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