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AVELLINO CALCIO – Walter Zullo sarà il ‘lupo’ numero 24 schierato da Massimo Rastelli. Il difensore sannita è pronto a scendere in campo contro il Gubbio, facendo il proprio esordio in maglia biancoverde. Viste le contemporanee assenze di Izzo e Giosa per squalifica il roccioso calciatore ex Benevento si prepara alla sua prima ufficiale con i biancoverdi. “Non sono ancora certo di giocare, il mister sta provando anche altre soluzioni – esordisce Zullo -. Se così dovesse ess… |
AVELLINO CALCIO – Walter Zullo sarà il ‘lupo’ numero 24 schierato da Massimo Rastelli. Il difensore sannita è pronto a scendere in campo contro il Gubbio, facendo il proprio esordio in maglia biancoverde. Viste le contemporanee assenze di Izzo e Giosa per squalifica il roccioso calciatore ex Benevento si prepara alla sua prima ufficiale con i biancoverdi. “Non sono ancora certo di giocare, il mister sta provando anche altre soluzioni – esordisce Zullo -. Se così dovesse essere, mi farò trovare pronto. Inizialmente ci sarà un po’ di emozione, ma è giusto metterla subito da parte”.
Parla da veterano, invita tutti a rimanere con i piedi ben saldati a terra: “Sappiamo quanto è difficile questa gara. Siamo primi, però non è stato fatto ancora nulla. Ci attendono cinque sfide molto delicate, ogni partita da qui alla fine andrà affrontata come una finale. Il Gubbio è arrabbiato e cercherà di rifarsi dopo il ko contro la Carrarese”.
Nonostante il calendario nel prossimo turno dia una mano, Zullo non si sbilancia: “I tre punti potrebbero permetterci di allungare, evitiamo però di fare calcoli. Pensare di aver chiuso il campionato sarebbe un errore madornale”.
Sa di poter fare bene e di poter essere utile alla causa: “E’ un momento delicato della stagione, sono consapevole dei miei mezzi. Il mister ha sempre detto che siamo tutti importanti ed io di certo non mi farò trovare impreparato”.
I tifosi potrebbero essere l’arma in più: “Lunedì sera hanno offerto un grandissimo spettacolo, possono darci una mano anche al Barbetti”.
L’ultima sua gara ufficiale risale allo scorso maggio Benevento-Monza: “So che è un po’ di tempo che non gioco. Le intese con i compagni ci sono, con Rossi curiamo alla perfezione la fase difensiva. Fabbro e Giosa mi stanno dando una mano, a loro posso solo rubare il mestiere…”. Sugli avversari e su chi tenere di più: “Il Perugia è un’ottima squadra, però anche Nocerina, Latina, Frosinone e Benevento hanno organici di qualità. Noi dobbiamo solamente pensare ad andare avanti per la nostra strada”.
