Galasso al rientro: basta con i ricatti

Galasso al rientro: basta con i ricatti
Al ritorno dalla breve vacanza il Sindaco avverte:”Non accetterò ricatti. I cittadini ci hanno votato per amministrare, questo è il mio obiettivo. Le polemiche non mi interessano”. Nella sua dichiarazione telefonica, rilasciata poco prima di salire in aereo per tornare in città, il primo cittadino h…

Galasso al rientro: basta con i ricatti

Al ritorno dalla breve vacanza il Sindaco avverte:”Non accetterò ricatti. I cittadini ci hanno votato per amministrare, questo è il mio obiettivo. Le polemiche non mi interessano”. Nella sua dichiarazione telefonica, rilasciata poco prima di salire in aereo per tornare in città, il primo cittadino ha affermato che stamane, nella riunione che terrà con gli assessori farà il punto della situazione cercando di capire come si sono ambientati i nuovi assessori per affrontare le prossime questioni dell’azione amministrativa che in questi giorni non si è mai fermata. Tra le prime questioni da affrontare ci sono la nomina del difensore civico, la cancellazione dell’incarico del direttore generale, questioni che a livello decisionale fanno i conti con i numeri e, alla luce degli ultimi sviluppi dati dalle prese di posizione degli ex-Ds, ciò potrebbe portare a qualche tensione nella maggioranza che sostiene Galasso. Il vero primo esame è quello del Bilancio sulla cui questione il primo cittadino premette che questa amministrazione è stata votata dal 62% degli elettori e chi fosse intenzionato a mettere bastoni tra le ruote poi dovrà giustificarsi con l’opinione pubblica. Sulla questione politica generale Galasso afferma che Avellino avrebbe potuto rappresentare per il centrosinistra a livello campano un punto di riferimento ed invece ci si ritrova con difficoltà politiche che la gente non capisce ma che chiedono di essere amministrati al meglio. In merito alle richieste del PD, che hanno avviato un braccio di ferro minacciando la costituzione di un gruppo autonomo, Galasso le giudica davvero inaccettabili, affermando che non ha senso azzerare la Giunta, perché ha sempre dichiarato di voler lavorare con tutti gli assessori considerando le sensibilità di ognuno. Ma con i pregiudizi non si va da nessuna parte e se ci sono problemi politici tocca al partito risolverli. In merito alla polemica sollevata da Giovanni D’Ercole sulla questione della bretella di piazzetta Perugini gli risponde dichiarando che domani sarà mostrata a i cittadini l’opera e lo stesso D’Ercole si renderà conto che non è una chimera propagandistica. Tra le priorità del sindaco c’è anche quella della differenziata e del piano strategico, mentre sul ferragosto ha dichiarato che la festa dell’Assunta sarà improntata alla tradizione anche se la mancanza dei fondi dovuta alla riduzione dei finanziamenti regionali ha creato qualche problema in più alla giunta ma tutto sommato i cittadini ne resteranno contenti.

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