Quattro arresti dei carabinieri per clandestinità

Quattro arresti dei carabinieri per clandestinità
Arrivano i primi arresti eseguiti con le principali novità introdotte dalla Legge 15 luglio 2009 n. 94. I Carabinieri della Stazione di Solofra e quelli della Stazione di Mercogliano hanno passato al setaccio le vie principali dei rispettivi centri cittadini, riscontrando la presenza, come sempre de…

Quattro arresti dei carabinieri per clandestinità

Arrivano i primi arresti eseguiti con le principali novità introdotte dalla Legge 15 luglio 2009 n. 94. I Carabinieri della Stazione di Solofra e quelli della Stazione di Mercogliano hanno passato al setaccio le vie principali dei rispettivi centri cittadini, riscontrando la presenza, come sempre del resto, di numerosi extracomunitari di varie nazionalità, tra cui massiccia è la presenza di una comunità di indiani e popolazioni dell’est europeo. Molti dei soggetti fermati ed identificati sono risultati regolari con i documenti che consentono loro il permesso sul territorio nazionale, anche perché impiegati quali manovali nelle più svariate industrie locali. Durante i servizi svolti nella giornata di ieri, al fine di verificarne la loro posizione, però, alcuni sono risultati “ospiti” irregolari del territorio italiano. In particolare su due di loro è emersa una particolarità a seguito dell’identificazione mediante rilievi foto dattiloscopici. Entrambi risultavano essere già arrestati nel marzo scorso e giudicati dal Tribunale di Avellino, perché non ottemperanti al decreto di espulsione emesso nei loro confronti nel mese di settembre 2008 dal Prefetto di Avellino. Quindi per loro due, un cittadino indiano ed uno ucraino, configurandosi la fattispecie di reato introdotta dalla Legge n. 94 del 15 luglio 2009, ovvero la permanenza in clandestinità nel territorio dello Stato italiano che è sanzionata con l’arresto obbligatorio in flagranza, sono immediatamente scattate le manette. Per gli altri due fermati (un indiano ed una cittadina russa) invece si è proceduto regolarmente con l’arresto in flagranza per non aver ottemperato all’ordine di espulsione emesso rispettivamente dal Prefetto di Modena a luglio scorso e dal prefetto di Avellino ad agosto scorso. I quattro arrestati sono stati pertanto condotti già nella mattinata odierna presso il Tribunale di Avellino per essere giudicati per rito direttissimo, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica, Dottoressa Filomena Rosa.

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