AVELLINO CALCIO – Sistemare le fasce. Massimo Rastelli disegna il nuovo Avellino sulle corsie esterne. In quest’ottica piace Stefano Di Cuonzo (28), torinese cresciuto nelle giovanili della Juventus. Nelle ultime tre stagioni ha giocato con la Juve Stabia 99 presenze e 3 gol all’attivo, tra serie B e Prima Divisione. Al Sud ha indossato anche la maglia del Catanzaro. Ad inizio carriera è sceso in campo con Pro Patria e Ravenna: “Avellino è una piazza importante… |
AVELLINO CALCIO – Sistemare le fasce. Massimo Rastelli disegna il nuovo Avellino sulle corsie esterne. In quest’ottica piace Stefano Di Cuonzo (28), torinese cresciuto nelle giovanili della Juventus. Nelle ultime tre stagioni ha giocato con la Juve Stabia 99 presenze e 3 gol all’attivo, tra serie B e Prima Divisione. Al Sud ha indossato anche la maglia del Catanzaro. Ad inizio carriera è sceso in campo con Pro Patria e Ravenna: “Avellino è una piazza importante, non la scopro di certo io – afferma il calciatore piemontese- . Al meridione sto bene, a Castellammare sono in scadenza ed un approdo in biancoverde non mi dispiacerebbe. Aspetto di avere notizie dal mio procuratore”. Conosce bene i lupi ed il pubblico del ‘Partenio-Lombardi’: “C’è grande competenza ed uno stadio che mette i brividi. Ho avuto modo di fare gol ai lupi quando giocavo con il Ravenna, pareggiamo 2 a 2. Noi vincemmo il campionato e l’Avellino venne su ai play-off. Penso che ogni giocatore vorrebbe esprimersi davanti ad una tifoseria del genere”.