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ADC, Investire sul marchio Terre d’Irpinia |
ADC, Investire sul marchio Terre d’Irpinia
Il capogruppo AdC alla Provincia Carmine De Angelis in merito agli eventi culturali promossi dalla Provincia di Avellino e dall’assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, esprime piena soddisfazione ma al contempo rivendica l’opportunità, così come più volte sostenuto dall’assessore Lanni, di pianificare l’offerta degli eventi, rendere più razionale ed efficiente l’enorme vastità di manifestazioni e rassegne che si svolgono sul territorio della Provincia. Per questo occorre potenziare una cultura della imprenditorialità, sviluppare percorsi innovativi per rispondere alle crescenti nuove domande. La Provincia deve fornire lo spazio per quella cultura della identità dei luoghi e intercettare nuovi paesaggi turistici. Occorre adeguare ed investire sul marchio “Terre D’Irpinia”, ovvero fornire una immagine integrata del territorio e delle sue potenzialità, promuovere grandi eventi peculiari e fornire lo spazio per la realizzazione di un marketing localizzato di alta qualità: un marchio unico sul territorio provinciale che possa rappresentare il valore aggiunto delle nostre produzioni. Il marchio “Terre d’Irpinia” potrebbe rappresentare un marchio collettivo con indicazione geografica come definito dall’art. 64 del reg. CE 40/94. , di proprietà della Provincia di Avellino e aperto a tutti le imprese in forma singola e associata che rispettino il regolamento quadro ed i regolamenti specifici di settore. Inoltre, per fornire un utile guida delle nostre terre è necessario pensare all’ampliamento e al contestuale potenziamento del portale dell’Ente provinciale per il turismo di Avellino, guardando all’esperienza fornita dalla Provincia di Siena e dall’Apt con il marchio Terre di Siena, ovvero sperimentare un network in grado di formare quella rete di attori sociali presenti sul territorio che da soli costituiscono una strategia di valorizzazione della cultura e una reale possibilità di interscambio artistico, paesaggistico e imprenditoriale. In definitiva, la Provincia di Avellino dovrà impegnarsi a sostenere e valorizzare quel capitale umano e culturale che da sempre è rimasto ai margini dei processi di valorizzazione sociale. In un quadro di grande attenzione andranno previste attività innovative e progetti che mirino alla diffusione di una vera dimensione culturale del territorio per una diffusione a vario livello della cultura e delle tradizioni popolari, vere e proprie risorse della nostra terra.
