Concia, nuovo ccnl: via alle assemblee in fabbrica

SOLOFRA – Prenderanno il via lunedì le assemblee in fabbrica. C’è da sottoporre ai lavoratori il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro per il comparto concia. Lo scorso 18 luglio c’è stato l’accordo fra sindacati ed Unic. Ora si passa alle assemblee di validazione che dovrebbero comunque terminare entro la fine di settembre. L’ipotesi d’accordo amplia le forme della contrattazione (a quella aziendale e territoriale si aggiunge la contrattazione di filiera e di reti d’impresa); ai parametri utilizzabili per il premio di risultato viene aggiunto quello della sostenibilità e viene rafforzato l’orientamento verso la qualità dei prodotti, dei processi e delle relazioni, indicando interventi a tutela del made in italy, dell’istruzione tecnica e rafforzando il Codice di condotta e di responsabilità sociale. Nell’ipotesi di accordo, la contrattazione di 2′ livello viene potenziata con miglioramenti in materia di informazioni nelle imprese fino a 50 dipendenti; con la possibilità di sperimentare miglioramenti del sistema classificatorio; di cumulare le giornate di riposo; di dare maggiori garanzie nei casi di malattie gravi; di avere altri anticipi del trattamento di fine rapporto (tfr). Inoltre è stato migliorato l’articolo riguardante maternità e paternità; è stata introdotta una “clausola di inscindibilità” tra i due livelli di contrattazione per evitare l’elusione di quanto prescritto negli accordi territoriali ed è stata riaperta la strada della previdenza integrativa passando per il 2′ livello di contrattazione. L’apprendistato professionalizzante è stato regolato provvisoriamente in attesa dei provvedimenti annunciati dal Governo. L’aumento salariale per il livello D2 è di 115 euro (più elevato rispetto ai 105 del precedente rinnovo), con queste decorrenze: 1 novembre 2013, 39€; 1 novembre 2014, 38€; 1 novembre 2015, 38€ (per terzisti da 1/11/ 13, 1/1/15, 1/1/16). Il montante salariale quindi è di 3003 euro (2775 per i terzisti), ampiamente superiore ai 2382 euro del precedente rinnovo.

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