Depurazione, la parola agli avvocati

Depurazione, la parola agli avvocati
Tariffe per la depurazione, i conciatori solofrani pronti ad adire le vie legali per tutelare le proprie ragione. Nel pomeriggio di oggi un folto gruppo di conciatori si è ritrovato nell’ex convento di Santa Chiara. Questo spazio è stato messo a disposizione delle associazioni datoriali per riunioni…

Depurazione, la parola agli avvocati

Tariffe per la depurazione, i conciatori solofrani pronti ad adire le vie legali per tutelare le proprie ragione. Nel pomeriggio di oggi un folto gruppo di conciatori si è ritrovato nell’ex convento di Santa Chiara. Questo spazio è stato messo a disposizione delle associazioni datoriali per riunioni e confronti attinenti problematiche del settore. La linea emersa è stata quella di dare mandato ad un legale affinchè tuteli i conciatori. Due le questioni di maggiore interesse sul tappeto. La prima è più vicina nel tempo e riguarda l’aumento del 10% per le tariffe di depurazione. La seconda è quella delle acque di spruzzo. Le due questioni sono legate. La possibilità di superare la segregazione delle acque di spruzzo potrebbe servire ad aumentare il volume di acque conferite all’impianto contribuendo ad abbattere i costi. Per quanto attiene il maggiore esborso richiesto ai conciatori peserebbe in maniera significativa sui bilanci delle concerie solofrane che già sono costrette a fare i conti con le temperie del mercato globale.

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