Caso Moscati, Sarno: si apra una vertenza con la Regione

Le Acli provinciali di Avellino condividono in pieno la preoccupazione espressa dal direttore generale dell’azienda ospedaliera “Moscati”, Pino Rosato, rispetto alle difficoltà che da tempo la struttura sanitaria del capoluogo è costretta ad affrontare, e si schierano al suo fianco nella battaglia per lo sblocco delle assunzioni, per consentire il turn-over del personale ed un necessario ampliamento dell’organico.
“In questi ultimi anni – ha affermato il presidente provinciale delle Acli, Domenico Sarno – l’Irpinia ha pagato un prezzo altissimo, soprattutto nel settore sanitario ed ospedaliero, subendo il taglio indiscriminato ed il declassamento dei presidi territoriali, a causa di una gestione politica, da parte della Regione, miope e napolicentrica che, anziché premiare la corretta amministrazione della cosa pubblica, l’ha sistematicamente penalizzata.
Non è più tollerabile, quindi, che un’intera comunità venga privata di servizi essenziali per i cittadini, determinando una vera e propria desertificazione sociale del territorio. Per questa ragione, le Acli di Avellino ritengono che si debba aprire una seria vertenza sulla sanità irpina con la Regione, per la quale occorre il sostegno deciso e determinante dell’intera deputazione regionale della nostra provincia.
Le Associazioni cristiane lavoratori italiani non faranno mancare il proprio supporto a difesa dei diritti dei cittadini e degli utenti, anche attraverso l’organizzazione di iniziative e manifestazioni pubbliche”.

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