Avellino: Libera incontra l’amministrazione comunale

Lo scorso martedì si è svolto, nell’aula del Consiglio Comunale di Avellino, un incontro tra l’associazione Libera e rappresentanti dell’amministrazione cittadina. Erano presenti, insieme al Sindaco Paolo Foti, il vicesindaco La Verde, gli assessori Ruberto, Vanacore e Ricci e i consiglieri Arace, Di Iorio, Festa, Marietta Giordano, Matetich, Nargi, Percopo e Spiezia. Ha dato l’avvio alla riunione il Sindaco, che ha accolto con piacere ed entusiasmo l’invito di Libera di incontrare gli amministratori avellinesi. Foti ha sottolineato che, avendo sottoscritto già in campagna elettorale la petizione L’etica libera la responsabilità – 4 impegni per il buon governo di Avellino, lanciata all’epoca delle consultazioni amministrative dal coordinamento provinciale di Libera, l’azione della sua giunta è improntata proprio ai principi in essa contenuti. Un orientamento attestato dall’approvazione della Carta etica e da altri provvedimenti, realizzati o pianificati. L’introduzione della delegazione di Libera Avellino è stata affidata a Fabio Giuliani, rappresentante dell’associazione a livello regionale, e a Francesco Iandolo, referente provinciale per Avellino, il quale ha spiegato i motivi di una campagna che mette al centro etica, responsabilità e cittadinanza. L’esperienza di Avellino, seppure ancora in corso, è stata inserita tra le buona prassi descritte in una tesi di Laurea in “Partecipazione Sociale”, scritta da una studentessa dell’Università di Padova: la nostra città come esempio di intervento attivo della comunità nelle pratiche amministrative locali. Gli altri soci di libera hanno illustrato, punto per punto, i contenuti dell’iniziativa. Misure semplici e concrete in tema di orientamenti di princìpi, trasparenza, lotta alla corruzione e partecipazione che i candidati che hanno sottoscritto l’appello, e oggi siedono nell’aula consiliare, s’impegnano a realizzare. Dopo un ampio dibattito, durante il quale sono stati approfonditi i vari temi, sono state avanzate ulteriori proposte e gli amministratori hanno presentato l’iter di alcuni provvedimenti già in cantiere, è stata unanime la decisione di dare un segnale forte alla città e, quindi, di realizzare alcuni dei punti in programma entro 100 giorni. Pertanto, entro il 6 febbraio 2014, i presenti e gli altri firmatari, in totale 18, si sono impegnati a lavorare perché il consiglio deliberi sull’Adesione del Comune di Avellino ad Avviso Pubblico, rete di Enti Locali per la formazione civile contro le mafie. Per la realizzazione di una task force sugli appalti, con le forme e gli strumenti ritenuti più idonei. Procedere alla stesura ed approvazione della Carta dei Servizi, per la cui redazione la giunta ha già dato incarico al segretario generale. Infine, si è chiesto di sperimentare il metodo del dialogo strutturato, come strumento di dialogo e confronto tra l’amministrazione e i cittadini. “Siamo molto soddisfatti che siano state accolte le nostre proposte – commenta il referente provinciale di Libera Avellino Francesco Iandolo –. Abbiamo chiesto a tutti i consiglieri presenti di farsi portavoce anche tra gli assenti, per ottenere la massima convergenza possibile su temi che non sono interesse esclusivo di una parte politica ma riguardano il bene della città. L’impegno dei 100 giorni è simbolico, utile a dimostrare che dopo le belle parole ci sono anche i fatti. Siamo certi che anche piccoli provvedimenti possono cambiare la nostra città e la nostra comunità.” Come sottolineato dal sindaco e ribadito da tutti i presenti, l’incontro dello scorso martedì è solo la prima fase di una lunga e costante collaborazione. Un esempio prezioso e virtuoso di collaborazione tra cittadini e amministratori locali nell’attesa che i cento giorni ci diano conferma della realizzazione degli impegni presi con la città.

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