Ponte Ferriera, De Lieto: “C’è stata negligenza” |
Ponte Ferriera, De Lieto: “C’è stata negligenza”
Il Segretario Provinciale dei “Pensionati per l’Irpinia”, Antonio de LIETO, dopo l’ennesimo tentativo di suicidio dal “Ponte della ferriera”, noto anche come il “ponte della morte”, scende in campo e ricorda che proprio lui, allora come segretario Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), già nel 2005 e nel 2006, era intervenuto per sollecitare l’installazione di una rete protettiva ed inferiate, come era stato fatto in altri Comuni italiani, per rendere impossibili atti sconsiderati. Nell’oramai lontano 3 agosto 2005, ricorda de LIETO, una specifica nota diretta a Giuseppe Galasso, allora come oggi, Sindaco di Avellino, con la quale si sollecitava la messa in sicurezza del tristemente famoso “ponte”, non ha mai avuto risposta. L’esponente dei “Pensionati per l’Irpinia” ricorda, inoltre, che il 30 marzo 2006, sempre su questo problema, si era rivolto al Prefetto dell’epoca. A tutt’oggi, nulla è stato fatto ed i fatti dimostrano che vi è una chiara necessità di un intervento risolutivo teso ad impedire che proprio quel ponte sia teatro di episodi drammatici. I “Pensionati per l’Irpinia” chiedono a chi di competenza, il perché della mancata installazione di rete metalliche sul ponte e cosa si aspetta ancora per provvedere?