Montoro Inferiore: frode al fisco, 70enne nei guai

Ha evaso cinque milioni di euro di iva ma è stato scoperto dalla Guardia di finanza. A finire nei guai è stato un 70enne originario di Somma Vesuviana. In soli due anni ha evaso oltre 5 milioni d’Iva: utilizzava società fornitrici che simulavano acquisti intracomunitari di prodotti informatici, così da creare elevati crediti poi detratti dalle tasse. Il sistema, ideato da un 70enne di Somma Vesuviana, è stato però scoperto dagli inquirenti, ed oggi la guardia di finanza gli ha sequestrato beni per oltre 5 milioni e 300mila euro. L’uomo, legale rappresentante di una società informatica con sede operativa a Cercola e sede legale a Montoro Inferiore, avrebbe frodato il fisco utilizzando, per la contabilità dal 2007 al 2009, fatture per operazioni inesistenti di consistenti importi. Le società “filtro” avrebbero dissimulato acquisti di prodotti dalla società informatica, così che questa poi potesse usare le fatture per creare elevati crediti Iva da portare in detrazione.

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