Irno-Solofrana, Cgil: “Inaccettabile incontro negato da Caldoro”

La protesta dei lavoratori della comunità montana Irno-Solofrana si sposta alla regione Campania. Da questa mattina diversi lavoratori dell’ente irpino che attendono da 19 mesi il pagamento delle retribuzioni si sono incatenati presso palazzo Santa Lucia, dove chiedono, insieme ai rappresentanti sindacali di incontrare il presidente Caldoro e l’assessore regionale all’agricoltura, Daniele Nugnes.
“I lavoratori hanno chiesto un incontro con i vertici della Giunta Regionale – afferma Carlo Ciccarelli della Flai CGIL di Avellino – per conoscere quali siano gli impedimenti al ricevimento delle spettanze. Siamo ormai giunti a quasi due anni di mancata corresponsione dello stipendio, nonostante i lavoratori abbiano prestato la loro opera. La situazione è drammatica per tutti – continua Ciccarelli – ed è ancora più inspiegabile l’atteggiamento di Caldoro e dell’assessore, che continuano a rintracciare solo al telefono senza concedere alcun incontro, tramite le loro segreterie, i rappresentanti sindacali, immaginando di risolvere al telefono la vicenda. Sappiamo che alcuni adempimenti non sono stati correttamente compilati dagli enti e dagli uffici, ma ciò non può essere un alibi”.
I lavoratori continueranno la loro protesta nei pressi di Palazzo Santa Lucia, fin quando non otterranno l’incontro richiesto e fin quando non saranno avviate le procedure affinché vengano riconosciute le spettanze arretrate.

SPOT