E’ stata raggiunta l’intesa che vede salvi i posti di vavoro dei lavoratori campani di Ipercoop. Decisiva l’entrata in scena di Coop Adriatica (la Cooperativa di consumo con sede a Bologna) e la costituzione di una Newco con Ipercoop Tirreno nella quale confluirà immediatamente l’Ipercoop di Afragola tramite affitto di ramo d’azienda. E’ prevista per il 7 gennaio la firma per il contratto di solidarietà.
Il piano industriale prevede che l’Ipercoop di Afragola riduca la superficie di vendita dagli attuali 10mila mq a 4mila e duecento, con applicazione di un nuovo format commerciale. Per quanto riguarda i livelli occupazionali questi potranno essere mantenuti solo grazie a una complessa serie di misure (passaggi da full-time a part-time, riduzione livelli di inquadramento, rinuncia da parte di tutti i dipendenti di Ipercoop Tirreno a importanti istituti contrattuali) che prefigurano una situazione in cui nessuno perderà il posto di lavoro attraverso l’attivazione della Cigs e che condurrà a una riduzione delle perdite. Per quanto riguarda l’Ipercoop di Avellino la soluzione vede il ricorso a contratti di solidarietà per attutire il calo delle vendite che la struttura sta subendo.
“Una buona notizia. Un risultato che premia il lavoro messo in campo dalle istituzioni, con il fondamentale sostegno delle forze sindacali, per tutelare i lavoratori e le loro famiglie”. Così il presidente della Regione Caldoro commenta l’accordo sulla vertenza Ipercoop che prevede la revoca della procedura di mobilità per gli oltre 250 lavoratori della società, già destinatari delle lettere di licenziamento, e il rilancio delle attività che, in Campania, coinvolgono oltre 600 dipendenti.
