MERCOGLIANO – La Regione Campania ha affidato al Comune di Mercogliano, capofila dell’Accordo di Rete, la realizzazione del Progetto denominato “Accordo Territoriale di Genere Donne del Partenio” presentato ai sensi dell’Avviso pubblico di cui al Decreto Dirigenziale n. 613 del 07/08/2012 e successivamente approvato ed ammesso a finanziamento con Decreto Dirigenziale n. 372 del 04/07/2013.
1. Finalità del Progetto
Il Progetto “Accordo Territoriale di Genere Donne del Partenio” sostiene l’attivazione di Accordi Territoriali di Genere promossi, sottoscritti ed attivati sul territorio regionale, nell’intento di favorire la conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro e l’occupabilità delle donne. Le aziende e le donne lavoratrici residenti nell’area del Parco del Partenio potranno usufruire di un servizio di informazione e consulenza gratuito che ha l’obiettivo di definire specifiche azioni di conciliazione dei tempi vita-lavoro a favore delle dipendenti (Piani di Conciliazione, Piani di Congedo, promozione del part-time e così via).
L’Accordo intende anche implementare percorsi formativi innovativi e flessibili per il reinserimento lavorativo del personale dopo periodi di congedo, al fine di rafforzarne e/o di aggiornarne le competenze. Altro asse portante dell’Accordo riguarda l’incremento di offerta dei servizi di cura dei bambini nelle fasce di età prescolare e scolare, con l’intento di sostenere in maniera diretta la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
2. Articolazione del Progetto
Il Progetto prevede l’attivazione dei seguenti servizi e interventi sperimentali:
1) attivazione di uno “Sportello front-office e on-line” per la diffusione nelle imprese pubbliche e private delle tematiche riguardanti le politiche e gli strumenti di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro destinato. Lo sportello offrirà un servizio di consulenza gratuito altamente specializzato sia alle imprese che mostrano interesse ad aprirsi alla cultura della conciliazione e delle politiche di genere, sia alle lavoratrici che ne faranno richiesta: dall’informazione alla consulenza normativa, organizzativa, gestionale e tecnologica, promozione di Piani di flessibilità, di Piani di congedo, e così via.
2) Azioni per la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia. I servizi offerti sono: a) “maggiordomo aziendale”: le lavoratrici che ne faranno richiesta potranno avvalersi dei servizi gratuiti di un assistente personale che effettua incombenze di tipo pratico-amministrativo (dal pagamento delle bollette al ritiro abiti in tintoria, ai rapporti con la banca, alla spesa, ecc.); b) “servizi di trasporto scolastico e sociale“: trasporto dei bambini presso le scuole e presso altri luoghi di aggregazione presenti sul territorio;
c) “centro ricreativo estivo“: supporta le mamme lavoratrici nel periodo estivo di chiusura delle scuole; d) “servizio di preaccoglienza scolastica“: gli alunni – le cui mamme hanno un orario di lavoro inconciliabile con quello di ingresso scolastico – saranno accolti da personale specializzato un’ora prima della regolare apertura delle scuole.
3) Aggiornamento del personale per il reinserimento dei lavoratori dopo il periodo di congedo (di maternità, paternità o parentale). La formazione si propone di facilitare il rientro al lavoro di lavoratrici che abbiano usufruito di congedo parentale o che si siano assentate per motivi legati ad esigenze di conciliazione attraverso particolari percorsi formativ gratuitii che permettano di aggiornare e/o incrementare le proprie competenze.
4) Attivazione dei seguenti servizi di conciliazione rivolti a lavoratrici con figli fino a 36 mesi o con carichi familiari di cura: a) “Mamma accogliente“: le lavoratrici che ne faranno richiesta potranno avvalersi dell’ausilio gratuito di una mamma che accoglie nel proprio ambiente domestico al massimo 3 bambini (compresi quelli della famiglia ospitante), di età compresa tra 3 mesi e 3 anni; b) “Baby parking“: il servizio fornirà supporto gratuito per le mamme che hanno bisogno di lasciare per brevi periodi i figli in custodia e necessitano di un posto sicuro e fidato.
3. Caratteristiche dei destinatari e requisiti di accesso
Il Progetto è rivolto a:
– Donne occupate all’interno delle imprese pubbliche e private coinvolte nell’Accordo
– Donne occupate all’interno delle imprese aderenti alle associazioni datoriali coinvolte nell’accordo
– Donne iscritte alle associazioni sindacali coinvolte nell’Accordo
– Donne occupate residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale A7
– Imprese pubbliche e private coinvolte nell’Accordo Territoriale di Genere
– Imprese aderenti alle organizzazioni datoriali coinvolte nell’Accordo
– Imprese appartenenti al territorio del Parco del Partenio
– Lavoratori e lavoratrici aderenti alle organizzazioni sindacali coinvolte nell’Accordo
– Imprese pubbliche e private appartenenti al territorio del “Parco del Partenio”
4. Sede di svolgimento
I servizi e gli interventi sperimentali previsti dal Progetto si svolgeranno nell’Ambito Territoriale A7, nel Comune di Mercogliano e nei Comuni dell’area del Partenio.
Modalità di accesso ai servizi proposti dal Progetto
I servizi e gli interventi sperimentali previsti dal Progetto saranno erogati su prenotazione tramite lo “Sportello front-office e on-line”, attivato presso il Comune di Mercogliano.
Il giorno 05/02/2014 alle ore 17.30 presso il Centro Sociale Pasquale Campanello, sarà presentato l’intero Progetto e l’attivazione dello “Sportello front-office e on-line”, unitamente alle modalità per l’accesso ai servizi offerti.
Saranno presenti i rappresentanti dei Partners del progetto:
Comune di Mercogliano; Consorzio Consvip; Consorzio ASI – Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Avellino; ASL di Avellino; Ente Parco Regionale del Partenio; Confcommercio Avellino; Società cooperativa “Si può fare”; Fondazione Opus Solidarietatis; CGIL Camera del Lavoro Territoriale di Avellino; CSP UIL Avellino; CISL Avellino; UGL Avellino; Confcooperative Avellino; Studio legale Sorvino-Sabia; Associazione di promozione sociale SannioIrpinia Lab; Mercogliano Servizi srl; Associazione Italiana Persone Down sezione di Avellino; Associazione di volontariato La Casa sulla Roccia-Centro di solidarietà; Misericordia del Partenio; Cooperativa sociale La Girella Onlus; Cooperativa sociale onlus In Tra; Società cooperativa sociale Ambra Onlus; Società Cooperativa sociale a r l’Althaea; Si invita tutta la cittadinanza a partecipare.
