Prezzi dimezzati, incognita su vendemmia Fiano

Prezzi dimezzati, incognita su vendemmia Fiano
Nonostante l’annata eccezionale, la vendemmia 2009 per il Fiano di Avellino, vino a marchio docg, potrebbe saltare. E’ scontro tra produttori di uva e cantine. Tutta colpa del prezzo che quest’anno risulta dimezzato: 65-70 euro a quintale, rispetto ai 120 che i trasformatori hanno pagato in media ne…

Prezzi dimezzati, incognita su vendemmia Fiano

Nonostante l’annata eccezionale, la vendemmia 2009 per il Fiano di Avellino, vino a marchio docg, potrebbe saltare. E’ scontro tra produttori di uva e cantine. Tutta colpa del prezzo che quest’anno risulta dimezzato: 65-70 euro a quintale, rispetto ai 120 che i trasformatori hanno pagato in media negli ultimi dieci anni. Un crollo del 50% che mette in ginocchio le aziende agricole a pochi giorni dalla vendemmia. Sotto i 90 euro a quintale – dicono i produttori – non c’è copertura dei costi. Quelli di quest’anno sono prezzi da uva da macero: tutta colpa del cartello che quaslche giorno fa hanno costituito a tavolo le cantine. A Lapio, patria del Fiano di Avellino, gli agricoltori sono pronti alla rivolta: solo nel centro irpino si prodcuno qualcosa come 10mila quintali di uva di Fiano.”Nessun cartello, il vero problema è l’assenza di pianificazione e di dialogo tra produttori e cantine” – ha detto Raffaele Trosi della cantina Viadiaperti che sulla vendemmia 2009 dice: “Sarà un Fiano dalla grandi qualità”.

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