Melchionna: “Crisi? Il Governo può e deve fare di più”

Melchionna: “Crisi? Il Governo può e deve fare di più”
“Siamo ancora nel pieno di una crisi che non ha risparmiato alcun settore dell’industria e del commercio. Non dobbiamo trascurare tutto ciò che è stato fatto in questi mesi, sia da parte delle istituzioni politiche, sia, per quanto ci riguarda, da parte delle Organizzazioni Sindacali”. “ Così il Seg…

Melchionna: “Crisi? Il Governo può e deve fare di più”

“Siamo ancora nel pieno di una crisi che non ha risparmiato alcun settore dell’industria e del commercio. Non dobbiamo trascurare tutto ciò che è stato fatto in questi mesi, sia da parte delle istituzioni politiche, sia, per quanto ci riguarda, da parte delle Organizzazioni Sindacali”. “ Così il Segretario Generale della Cisl Irpina Mario Melchionna commenta la difficile situazione che il territorio della nostra Provincia sta vivendo in questo momento. “Aumenta il numero dei lavoratori in Cig e di coloro che percepiscono l’indennità di disoccupazione. Ma il paese, come la nostra Provincia, può uscire da questa crisi. Occorre l’impegno responsabile di tutti. Il Decreto del Governo a salvaguardia dei rapporti di lavoro e del reddito del personale precario della scuola, rappresenta una risposta positiva all’emergenza occupazionale. È necessario continuare il confronto con le Organizzazioni Sindacali della scuola e rivedere il piano di assunzioni varato già dal 2007, ma soprattutto maggiori risorse e migliori politiche di valorizzazione del personale. Non bisogna dimenticare l’azione positiva svolta dagli ammortizzatori sociali, dai contratti di solidarietà, dalle politiche di formazione e di riqualificazione dei lavoratori in Cig. Il Governo può e deve fare di più! Deve accordarsi con le parti sociali, così come la politica locale deve accordarsi con tutte le parti sociali della nostra Provincia. Noi, come Sindacato Cisl, abbiamo chiesto all’Ente Provincia l’istituzione di un Fondo a favore di tutti lavoratori in difficoltà e ci auguriamo risposte positive, in tempi brevi. Ci impegneremo per salvare tutti i posti di lavoro a rischio e di conseguenza, tutti i lavoratori e le loro famiglie, che da tempo, vivono una situazione di disagio economico e psicologico”.

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