Cisl, necessaria una cultura della sicurezza sul lavoro

Cisl, necessaria una cultura della sicurezza sul lavoro
“Gli infortuni sul lavoro restano ogni volta un monito alla civiltà. E quando si veste di tragedia, di una morte di un lavoratore, affiora il senso della rabbia, del non senso di un lavoro che doveva servire per vivere, per la propria realizzazione. Se si hanno buone norme sulla sicurezza manca l’os…

Cisl, necessaria una cultura della sicurezza sul lavoro

“Gli infortuni sul lavoro restano ogni volta un monito alla civiltà. E quando si veste di tragedia, di una morte di un lavoratore, affiora il senso della rabbia, del non senso di un lavoro che doveva servire per vivere, per la propria realizzazione. Se si hanno buone norme sulla sicurezza manca l’osservanza e il rispetto delle stesse”. È così che Michele Barbone (Filca-Cisl Avellino), commenta l’ennesimo incidente sul lavoro verificatosi a Melito Irpino. “La Filca-Cisl è vicina anche ai familiari di Aldo Delli Gatti, muratore caduto da un tetto, le cui condizioni restano ancora serie e precarie. Non è tollerabile che il luogo di lavoro sia un luogo dove sovente, per l’inosservanza delle norme di sicurezza con il relativo risparmio economico, si possa pure morire. Non è accettabile. L’emergenza sicurezza è una emergenza civile”. Il Segretario Generale della Cisl Irpina Mario Melchionna parla di necessità di una cultura della sicurezza, della prevenzione, della formazione, ma soprattutto di maggiori controlli sul territorio e fa riferimento alle numerose statistiche sugli infortuni e alla loro tipologia: “in Campania gli infortuni nel 2008 sono diminuiti di poco più di un migliaio, mentre più o meno stabile è rimasto il numero delle morti sul posto di lavoro. Secondo il Rapporto regionale diffuso dall’INAIL, infatti, la regione nel 2008 ha registrato un calo di quasi 1.400 casi di infortunio sul lavoro rispetto all’anno precedente, passando da 30.009 a 28.719. Abbiamo anche un calo, seppure lieve, dei decessi, che passano da 75 a 72 casi mortali. La Provincia che ha vissuto nel 2008 la contrazione maggiore degli infortuni sul lavoro risulta Caserta, dove si è passati dai 4.561 infortuni del 2007 ai 4.166 del 2008, con un netto calo dei decessi (dai 17 riscontrati nel 2007 ai 10 del 2008). Anche nelle province di Benevento e nella nostra Provincia si registra un calo degli infortuni sul lavoro, che sono diminuiti rispettivamente del 5,6 e del 5,1% rispetto all’anno precedente. L’ultima modifica apportate al Testo Unico D.lgs. 81/08, mediante l’approvazione definitiva del decreto integrativo e correttivo, ha senza dubbio portato i suoi frutti, rendendo l’azione di prevenzione coordinata e continuativa su tutti i livelli, per un concreto e radicato salto culturale, in tema di tutela della salute e della sicurezza di tutti i lavoratori, che ogni giorno sono chiamati a svolgere il proprio lavoro. I costi umani, sociali ed economici del fenomeno sono altissimi e le Istituzioni sono chiamate a dare risposte efficaci e lungimiranti.”

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